Accordo per le modifiche al Testo Unico rappresentanza del 2014

In data 4 luglio 2017, Confindustria, CGIL, CISL e UIL hanno sottoscritto un accordo per modificare il Testo Unico Rappresentanza del 10 gennaio 2014 stabilendo che le funzioni attribuite al CNEL, nel suddetto Testo Unico, in relazione alla raccolta del dato elettorale ed alla sua ponderazione con il dato associativo, sono trasferite all'INPS.

Inoltre, a far data dall'anno 2018, la raccolta del dato relativo ai consensi ottenuti dalle singole organizzazioni sindacali di categoria in occasione delle elezioni delle R.S.U. validamente in carica, avverrà non più fino alla data del 31 luglio di ogni anno ma fino alla data del 10 dicembre.

Il dato elettorale sarà desunto dai verbali delle elezioni delle RSU pervenuti al Capo dell'ispettorato territoriale del lavoro entro il 20 gennaio dell'anno successivo.

Le operazioni di verifica ed elaborazione dovranno essere terminate entro il 31 gennaio ed entro la stessa data il Capo dell'ispettorato territoriale del lavoro comunicherà, tramite PEC, a tutte le organizzazioni sindacali interessate il risultato finale della raccolta del dato elettorale.

Trascorsi 10 giorni di calendario il Capo dell'ispettorato territoriale del lavoro invierà i dati all'INPS.

In fase di prima applicazione, ed in via sperimentale, in attesa della prima vera e propria certificazione del dato sulla rappresentanza, che avverrà nel corso dell'anno 2019, le Parti firmatarie hanno convenuto che il dato degli iscritti, raccolto in relazione all'anno 2017, e il dato dei voti delle elezioni delle RSU, relativo al triennio 10 dicembre 2017/10 dicembre 2015, verranno utilizzati per verificare le problematiche applicative dell'accordo, e costituiranno dati di riferimento per la futura implementazione dell'accordo stesso.

In ogni caso – si legge nell’accordo del 4 luglio 2017 - per certificare il primo vero e proprio dato ponderato sulla rappresentanza, calcolato sia in base al dato degli iscritti raccolto nel 2018 che al dato delle elezioni delle RSU validamente in carica al 10 dicembre 2018 (e per il triennio antecedente), parteciperanno alla sessione di lavori del Comitato di gestione, che si svolgerà nel 2019, le organizzazioni che avranno raggiunto il 5% dei voti nelle elezioni R.S.U. su base nazionale in almeno 5 contratti nazionali, di cui almeno 3 rientranti tra quelli che risultano tra i primi dieci per platea di lavoratori interessati tra quelli sottoscritti dal sistema di rappresentanza di Confindustria.