E’ approdata in Gazzetta Ufficiale Ue la direttiva che disciplina, all’interno dell’Unione europea, il cosiddetto whistleblowing, ossia la denuncia di illeciti sul posto di lavoro.
La direttiva 2019/1937 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione, è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione del 26 novembre 2019 (L 305/17).
Gli Stati membri, Italia compresa, avranno due anni di tempo per recepire le nuove norme all’interno del diritto nazionale.
Le misure contenute nella direttiva sono tese a garantire un livello di protezione elevato per gli informatori di violazioni rilevate in contesto lavorativo in un'ampia gamma di settori, compresi gli appalti pubblici, i servizi finanziari, il riciclaggio di denaro, la sicurezza dei prodotti e dei trasporti, la sicurezza nucleare, la salute pubblica, la protezione dei consumatori, la tutela della vita privata e protezione dei dati personali e sicurezza delle reti e dei sistemi informativi.
Tra le principali novità, si evidenzia:
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