Continua anche oggi l’approfondimento sul Tfr, che questa volta affronta il caso dei lavoratori dipendenti iscritti alla previdenza obbligatoria prima del 29 aprile del 1993 e che al 1° gennaio 2007 non avevano ancora scelto un fondo pensione. Tali lavoratori possono optare per versare una sola parte del Tfr maturando alla previdenza complementare, al contrario dei dipendenti del privato che devolvono il Tfr totalmente. La scelta della destinazione del Tfr maturando differisce in funzione dell’iscrizione o meno al fondo complementare:
- per i “vecchi” dipendenti iscritti alla previdenza obbligatoria, ma che al 1° gennaio 2007 non sono iscritti ad alcun fondo di previdenza complementare e che non vi aderiscono in forma piena, ci sono sei mesi di tempo, con decorrenza dal 1° gennaio 2007 ovvero dalla data di assunzione;
- per i “vecchi” dipendenti iscritti alla previdenza obbligatoria, già iscritti ad un fondo di previdenza complementare, ma a cui non versano l’intero Tfr, ci sono sei mesi di tempo, dal 1° gennaio 2007 o dalla riassunzione, per decidere se versare la restante parte al fondo oppure se lasciarla in azienda.
Nell’articolo vengono esaminate le opzioni nei due casi.
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