Trentino capofila della “local tax”: dal 2015 Imu e Tasi accorpate nell'Imis

Pubblicato il 11 novembre 2014 La Provincia autonoma di Trento gioca d'anticipo e con la manovra finanziaria 2015 fa nascere l'Imis, l’Imposta immobiliare semplice che accorpa Imu e Tasi, senza apportare ulteriori oneri economici per i contribuenti.

In sostanza, i governatori trentini hanno posto in atto quello che è, al momento, allo studio del governo statale ossia l'introduzione della “local tax”.

In base alla legge del Trentino, sono i comuni a calcolare l'Imis con la conseguenza che sui cittadini, che pagano l’importo ricevuto, non graveranno sanzioni e interessi in caso di errore, in quanto questi ricadranno sull’ente locale.

La nuova imposta si presenta anche più equa perchè ogni comune modula la tassa sull'abitazione principale in base alle proprie peculiarità.

Intanto il governo sta valutando come risolvere la questione della tassa unica, dovendo ponderare anche l'accorpamento di tasse minori, come l'occupazione di suolo pubblico o l'imposta sulla pubblicità.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Decreto correttivo al Codice della Crisi d’Impresa: domanda prenotativa

24/09/2024

Patente a crediti: autocertificazione fino al 31 ottobre 2024. Il modulo

24/09/2024

Rateazione delle cartelle di pagamento

24/09/2024

Bonus befana: come funziona e come richiederlo

24/09/2024

Modello 730/2024 precompilato, ultimi giorni per modificare e inviare

24/09/2024

Licenziamento illegittimo, restituzione indennità di mobilità: parola alle SU

24/09/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy