Pubblicata dall’Inail la circolare n. 56 del 7 dicembre 2023 che aggiorna la retribuzione convenzionale e rivaluta le prestazioni economiche a favore dei tecnici sanitari autonomi di radiologia medica e degli allievi dei corsi per le malattie e le lesioni causate dall'azione dei raggi X e delle sostanze radioattive, con decorrenza 1° luglio 2023.
Poiché la retribuzione convenzionale stabilita con il decreto ministeriale 19 luglio 2018, pari a € 26.980,79, è stata mantenuta invariata in attesa che, per effetto delle future rivalutazioni annuali, la nuova retribuzione convenzionale scaturita dal rinnovo contrattuale del comparto sanità, pari ad € 24.431,04, superasse il predetto importo di € 26.980,79 per effetto dell’applicazione degli Indici Foi Istat, l’Inail.
Per l’anno 2023, peraltro, si è registrata una variazione percentuale dell’8,1% dell’indice Istat dei prezzi al consumo per le famiglie degli operai e impiegati intervenuta tra il 2021 e il 2022.
A seguito della predetta variazione, l’applicazione degli indici intervenuti dal 2017 al 2023 alla retribuzione convenzionale, a seguito del rinnovo contrattuale del comparto sanità, ha determinato, con decorrenza 1° luglio 2023, un valore pari ad € 28.363,74, superiore rispetto a quella vigente di € 26.980,79, facendo venir meno le ragioni che avevano portato a mantenere invariata la retribuzione convenzionale dal 2017.
Sulla base della nuova situazione, con decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali 31 ottobre 2023, n. 133 (per la cui trattazione si rinvia al precedente articolo “Medici e tecnici radiologi, ecco i nuovi importi per le prestazioni Inail”), le retribuzioni convenzionali annue da assumersi per la liquidazione delle prestazioni economiche a favore della categoria di lavoratori in oggetto con decorrenza 1° luglio 2023 sono le seguenti
Eventi |
Retribuzioni convenzionali |
anno 2005 e precedenti |
€ 27.644,60 |
anno 2006 |
€ 27.644,60 |
anno 2007 |
€ 27.644,60 |
anno 2008 |
€ 27.644,60 |
anno 2009-2016 |
€ 27.644,60 |
anno 2017 |
€ 27.871,86 |
anno 2018/2023 |
€ 28.363,74 |
L’Istituto chiarisce che gli importi relativi alla rivalutazione delle rendite dovuti ai sensi del decreto ministeriale 31 ottobre 2023, n. 133 saranno liquidati d’ufficio con il rateo di rendita elaborato nel mese di febbraio 2024.
La direzione centrale per l’organizzazione digitale invierà perciò agli interessati il provvedimento di liquidazione delle rendite con l'indicazione del relativo conguaglio mediante i modelli 170/IMec e 171/IMec.
In caso di variazioni anagrafiche il reddituario dovrà comunicare alla Sede competente, entro quindici giorni dalla data di ricevimento dei modelli i propri dati anagrafici aggiornati, compilando la dichiarazione stampata sul retro.
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