Superbonus 110%: arriverà la proroga?

E’ arrivata la risposta del Ministro Giorgetti in ordine alla richiesta di chiarimenti circa una possibile proroga al 2024 del Superbonus 110 per cento, con particolare riferimento agli interventi relativi a condomini.

A ciò è stato dedicato il question time n. 3-00631 del 13 settembre 2023 alla Camera.

Infatti, recentemente, circolano voci su un’ipotesi di rinvio, anche breve (tre mesi), della scadenza del 31 dicembre entro cui terminare i lavori dei condomini.

Come ha ribattuto Giorgetti?

Il Ministro ha, in primo luogo, illustrato le cifre del contestato Superbonus: diverse istituzioni, associazioni e centri di ricerca hanno sottolineato il carattere espansivo del Superbonus e delle altre misure di incentivazione edilizia ma, allo stesso tempo, gli stessi studi hanno evidenziato come le valutazioni di impatto di tali misure siano soggette a un ampio margine di incertezza.

Dunque, si ha, da una parte, l’incertezza della stima dell'impatto macroeconomico del Superbonus e, dall’altra, la certezza circa il costo della misura per le finanze pubbliche. Di ciò – aggiunge il titolare delle Finanze – dovrà tenersene conto anche nella prossima nota di aggiornamento al Def.

“Misure pagate da tutti gli italiani hanno interessato meno del 3 per cento del patrimonio immobiliare esistente, prime e seconde case, al mare e ai monti, di ricchi e di poveri, e anche 6 castelli”: queste le parole di Giorgetti.

Superbonus: cosa è previsto

Va ricordato che solo in relazione alle spese corrispondenti a lavori realizzati entro il 31 dicembre 2023 si applicherà il Superbonus se a tale data ultimati, oppure in base a stati di avanzamento dei lavori, secondo quanto stabilito dal comma 1-bis dell’art. 121 del DL 34/2020, liquidati con riferimento a data non successiva al 31 dicembre.

Dopo la data del 31 dicembre 2023, in assenza di ultimazione dei lavori o Sal, l’agevolazione può essere applicata in fattura dal general contractor o dall’appaltatore al condominio proprio committente, ma solo nella misura del 70%.

Acquisto dei crediti

Per quanto riguarda l’altra problematica legata al Superbonus, l’incagliamenti dei crediti, viene fatto presente come il Governo si sia impegnato per far ripartire il mercato dell’acquisto dei crediti, introducendo le certificazioni.

 In tale ambito, l’Esecutivo sta valutando strumenti per consentire la verifica della bontà di quelli ancora in possesso dei cittadini e sorti nel periodo antecedente l'introduzione dei vincoli di appropriatezza.