Sismabonus ed Ecobonus. I codici per il recupero dello sconto in fattura

Pubblicato il 21 novembre 2019

Chiuso il cerchio per recuperare lo sconto in fattura del Sismabonus ed Ecobonus. L’agenzia delle Entrate, ha, infatti, comunicato i codici tributo da utilizzare per effettuare il recupero da parte delle imprese fornitrici.

Istituito anche il codice di tributo per lo Sport bonus - impianti calcistici.

Sismabonus ed Ecobonus. Codici tributo per i fornitori

Innovazioni sono arrivate dal Dl n. 34/2019 in merito alle spese sostenute per gli interventi sia di riqualificazione energetica - Ecobonus - sia di riduzione del rischio sismico sugli immobili - Sismabonus.

Nello specifico, i contribuenti destinatari delle agevolazioni in parola possono scegliere, al posto della detrazione d’imposta, di ottenere un contributo di pari ammontare sotto forma di sconto in fattura su quanto dovuto, anticipato dai fornitori che hanno eseguito gli interventi.

Questi possono, poi, recuperare lo sconto attraverso un credito d'imposta da utilizzare esclusivamente in compensazione con modello F24, in cinque quote annuali di pari importo. Alternativamente, possono a loro volta cedere il credito d'imposta ai propri fornitori di beni e servizi, ai quali è inibito effettuare una nuova cessione. Escluso il trasferimento ad istituti di credito e ad intermediari finanziari.

Il provvedimento agenziale prot. 660057 del 31 luglio 2019 ha fissato le modalità di recupero dello sconto in fattura: l’utilizzo del credito parte dal giorno 10 del mese successivo a quello in cui il soggetto beneficiario della detrazione ha comunicato all’Agenzia l’esercizio dell’opzione per lo sconto.

La risoluzione n. 96 del 20 novembre 2019, per consentire ai fornitori e agli eventuali cessionari l’utilizzo in compensazione dei crediti d’imposta, ha istituito i seguenti codici tributo:

Il documento avvisa che, durante l’elaborazione dei modelli F24 ricevuti, l’Agenzia effettua controlli automatizzati per verificare che l’ammontare dei crediti utilizzati in compensazione non ecceda l’importo della quota disponibile per ciascuna annualità, pena lo scarto del modello.

Con altra risoluzione, n. 94, l’Agenzia è intervenuta sui codici tributo “6890” e “6891” (interventi di riduzione del rischio sismico, articolo 16, comma 1-septies, DL 63/2013), istituiti con risoluzione n. 58/2018, rinominandoli come segue:

Sport bonus per ammodernamento degli impianti calcistici

Viene reso possibile l’utilizzo del credito d’imposta per incentivare l’ammodernamento degli impianti calcistici.

La legge di bilancio 2018 ha modificato il Dlgs n. 9/2008, al fine di incentivare l’ammodernamento degli impianti calcistici, riconoscendo un credito d’imposta a società e associazioni sportive (nella misura del 12% dell’ammontare degli interventi di ristrutturazione), che hanno beneficiato della mutualità di cui all’art. 22 del DLgs. 9/2008, appartenenti alla Lega nazionale professionisti B, alla Lega calcio professionistico e alla Lega nazionale dilettanti.

L’utilizzo del credito d’imposta è ammesso in compensazione con F24 e la risoluzione n. 95 del 20 novembre 2019 ha indicato il nuovo codice:

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