Sezioni Unite: il socio coobbligato può far valere il beneficio excussionis

Pubblicato il 17 dicembre 2020

Sezioni Unite civili: sì alla possibilità, per il socio illimitatamente responsabile, di opporsi alla cartella di pagamento della società facendo valere il beneficium excussionis.

Impugnazione per mancata preventiva escussione del patrimonio sociale

Le Sezioni Unite civili della Corte di cassazione hanno risolto un contrasto giurisprudenziale concernente l’impugnabilità della cartella di pagamento notificata al socio illimitatamente responsabile in relazione a debiti della società a causa della mancata preventiva escussione del patrimonio sociale. 

Era stata la Sezione tributaria della Suprema corte a ravvisare l’esistenza di due opposti orientamenti per quel che riguarda la possibilità o meno, per il socio, di far valere il beneficium excussionis a mezzo dell’impugnazione della cartella di pagamento.

Opponibilità del socio illimitatamente responsabile

Con sentenza n. 28709 del 16 dicembre 2020, le Sezioni Unite, hanno risposto affermativamente alla questione loro sottoposta, riconoscendo la possibilità, per il socio illimitatamente responsabile, di impugnare la cartella notificatagli, eccependo, tra l’altro, la violazione del beneficio di preventiva escussione del patrimonio sociale.

Questo, nell’ambito del procedimento di riscossione ed esecuzione a mezzo ruolo di tributi il cui presupposto impositivo sia stato realizzato dalla società e la cui debenza risulti da un avviso di accertamento notificato alla società e da questa non impugnato.

Onere prova al socio o al Fisco a seconda del tipo di società

Gli Ermellini, nell’affermare apposito principio di diritto, hanno specificato quale sia la disciplina applicabile per quel che concerne l’onere probatorio, differenziandola a seconda che si parli di società semplice (o irregolare) o di società in nome collettivo, in accomandita semplice o per azioni.

Hanno precisato, così, che:

Si possono determinare, conseguentemente, quattro ipotesi:

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

GOL 2024-2025: riparto risorse terza e quarta quota

07/04/2025

Cessioni del quinto, cosa cambia dal 1° aprile

07/04/2025

Sicurezza e ordine pubblico: via libera del Governo al Decreto Legge

07/04/2025

Direttiva “Stop the clock”: più tempo per sostenibilità e due diligence

07/04/2025

Riforma accise 2025: debutta la qualifica SOAC

07/04/2025

Fondo per il sostegno alla transizione industriale, domande in scadenza

07/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy