Servizi del condominio, competenza
Pubblicato il 08 ottobre 2008
La Corte di cassazione, con sentenza n. 3937/08, si è occupata di competenza in materia condominiale, precisando come le cause relative alla misura e alle modalità d'uso dei servizi di condominio, per le quali è competente il giudice di pace, siano “sia quelle che riguardano le riduzioni o limitazioni quantitative del diritto di godimento dei singoli condomini sulle cose comuni, sia quelle che concernono i limiti qualitativi di esercizio delle facoltà comprese nel diritto di comunione, in proporzione delle rispettive quote”. Sono invece assoggettate alle ordinarie regole della competenza per valore le controversie con le quali si contesta la titolarità del diritto di comproprietà sulle cose comuni. E' quindi di competenza del giudice di pace, continua la Corte, la causa introdotta da un condomino contro la legittimità dell'individuazione assembleare del posto auto che gli era stato assegnato senza tener conto delle difficoltà di accesso allo stesso.
La materia della gestione condominiale ed immobiliare, intanto, continua a suscitare particolare interesse tanto da divenire oggetto di studio universitario; aumentano, infatti, negli atenei di tutta Italia, i master ed i corsi dedicati all'argomento.