Ripresi gli adempimenti fiscali per i residenti dei “comuni del cratere”
Pubblicato il 18 luglio 2012
Con
messaggio n. 12007 del 17 luglio 2012, l’Inps comunica la ripresa degli adempimenti fiscali e dei versamenti prevista nei confronti dei soggetti con domicilio fiscale nei cosiddetti “comuni del cratere”, per i quali erano state sospese le ritenute Irpef a seguito degli eventi sismici del 6 aprile 2009.
Con due precedenti provvedimenti del Direttore dell’Agenzia delle Entrate, rispettivamente del 2010 e del 2011, erano state fissate le modalità e i tempi di recupero delle ritenute Irpef già sospese ed era stato differito al 1° gennaio 2012 l’inizio del recupero delle ritenute Irpef già sospese a seguito degli eventi calamitosi del 6 aprile 2009 per i soggetti residenti nei Comuni del cratere.
Ora, l’Inps specifica che la disciplina prevista nei suddetti provvedimenti si applica ai soggetti residenti nei comuni del cratere, per i quali la sospensione degli adempimenti fiscali è terminata il 30 giugno 2010, e che hanno cominciato ad effettuare il versamento rateale delle ritenute sospese dal mese di gennaio 2012.
I pensionati possono richiedere all’Ente previdenziale di trattenere gli importi dovuti dalle erogazioni mensili e di versarli all’Erario, presentando, direttamente o tramite i CAF, l’apposito modulo di domanda disponibile sul sito Inps, con cui si comunica l’importo che è stato sospeso, il numero delle rate in cui deve essere frazionata la somma dovuta, oltre che gli importi delle rate già pagati da gennaio 2012. La richiesta può riguardare l’Irpef, le relative addizionali e l’imposta sostitutiva sull’incremento della produttività.
Con ulteriore messaggio verrà comunicata la disponibilità delle procedure di acquisizione da parte delle sedi e dei CAF.