Rivolto alle micro, piccole e medie imprese, danneggiate dagli eventi sismici avvenuti in Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria a partire dal 2016, si avvia l’incentivo “Rilancio PMI Cratere Sismico”.
L’agevolazione è stata promossa dal Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione sisma 2016 - decreto n. 159 del 13 aprile 2021 - e viene gestita da Invitalia.
Dal 14 giugno 2021 sarà possibile inoltrare la domanda per ottenere i finanziamenti.
Lo strumento attivato intende sostenere il ripristino e il riavvio delle attività economiche danneggiate dagli eventi sismici avvenuti in Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria a partire dal 2016.
I finanziamenti toccano tutti i settori: industria, artigianato, trasformazione dei prodotti agricoli, fornitura di servizi, commercio, turismo, produzione agricola, pesca e acquacoltura.
Ad essere beneficiate sono le micro, piccole e medie imprese, esercitate anche nella forma della libera professione individuale, presenti nei territori dei comuni delle regioni interessate.
Si richiede che le realtà produttive fossero già costituite ed attive al momento in cui si è verificato il sisma e che le stesse siano state dichiarate inagibili a seguito della calamità.
Agli aventi diritto sarà riconosciuto un finanziamento agevolato a tasso zero a copertura del 100% delle spese sostenute.
I beneficiari dovranno realizzare nuovi prodotti, processi o servizi, oppure migliorare i processi e le linee produttive.
Il limite di spesa agevolabile è fissato a 30.000 euro. Le spese ammesse sono costi di investimento per attrezzature, macchinari, impianti, beni immateriali e lavori edili.
Se l’importo complessivo delle spese supera 10.000 euro, una parte delle stesse potrà essere costituita da costi di gestione, in misura non superiore al 50% delle spese di investimento.
I progetti devono essere stati avviati successivamente alla presentazione della domanda; il termine per la loro ultimazione, invece, è di 18 mesi a partire dalla concessione delle agevolazioni.
La restituzione del finanziamento dovrà avvenire secondo un piano di ammortamento di massimo 10 anni, con un periodo di preammortamento di 3 anni.
La presentazione della domanda sarà possibile dalle 10.00 del 14 giugno 2021; è obbligatorio utilizzare la piattaforma online messa a disposizione da Invitalia.
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