Riforma reati fiscali: la preoccupazione dell’OCF

Pubblicato il 28 novembre 2019

L’Organismo Congressuale Forense si è detto preoccupato e contrariato rispetto alla riforma prevista dal DL n. 124/2019 per quanto concerne i reati tributari.

E’ quanto si legge in una delibera assunta dall’Organismo di rappresentanza politica dell’Avvocatura il 23 novembre 2019.

Nel documento, l’OCF ha manifestato la propria preoccupazione per quella che definisce “la propensione del legislatore ad utilizzare l'argomento della doverosa lotta all'evasione fiscale a meri fini propagandistici”.

La “continua oscillazione” delle soglie di punibilità dei reati fiscali sancita dai diversi provvedimenti normativi via via susseguitisi negli anni (dei quali il DL 124/2019 è solo l'ultimo), non corrisponde - si legge nel documento - a reali esigenze di tutela dei beni giuridici sottesi e non è nemmeno utile ad assicurare la necessaria effettività delle pene per i trasgressori.

Secondo l’Organismo, in realtà, il decreto in oggetto riconfermerebbe “l'uso del solo strumento repressivo costituito da un ulteriore aumento di oltre un terzo delle pene già previste dal D. lvo 74/2000, come mezzo di politica criminale non rispettando neppure - sotto il profilo prettamente sanzionatorio - il principio di proporzionalità ed adeguatezza delle sanzioni fra le singole fattispecie”.

E’ invece necessario, comunque, mantenere un giusto equilibrio rispetto alle tutele penali previste per altri beni giuridici.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Porti - Accordo di rinnovo del 18/11/2024

22/11/2024

CCNL Comunicazione artigianato - Ipotesi di accordo del 18/11/2024

22/11/2024

Ccnl Porti. Rinnovo

22/11/2024

Comunicazione artigianato. Rinnovo

22/11/2024

CCNL Terziario Confesercenti - Accordo integrativo del 4/11/2024

22/11/2024

Terziario Confesercenti. Accordo integrativo

22/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy