I crediti formativi per la partecipazione a corsi di revisione legale non possono essere riconosciuti se il corso attiene a materie, temi o argomenti già oggetto di altri corsi svolti in anni precedenti.
Lo ricorda una Faq (n. 20) del Mef precisando che la circolare n. 26/2017, impedendo la maturazione di crediti formativi per la partecipazione a corsi identici, risponde alla logica per la quale seguire un identico corso non porta utilità alla formazione professionale.
Si precisa che se i corsi si riferiscono ad aspetti diversi di uno stesso principio professionale, non opera tale divieto.
Il revisore legale, a partire dal 1° gennaio 2017, deve seguire programmi di aggiornamento professionale, riferiti ad un arco temporale di tre anni. Ogni revisore deve conseguire un minimo di 60 crediti formativi nel triennio, almeno 20 crediti formativi all’anno.
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