Resto al Sud. Nuovo manuale Invitalia con tempi di valutazione domande ristretti

Pubblicato il 18 aprile 2018

Ristretti i tempi di valutazione delle domande di accesso alla misura agevolativa nota come “Resto al Sud”, che si rivolge ai giovani under 36 residenti nel Mezzogiorno, che vogliono creare nuove attività imprenditoriali.

Lo si legge nel nuovo Manuale utente del 17 aprile 2018, che è stato preparato dai tecnici di Invitalia (Agenzia nazionale per l'attrazione degli investimenti e lo sviluppo d'impresa), per agevolare la procedura di presentazione della domanda Resto al Sud.

Valutazione domande

La novità più importante che emerge dal Manuale è che Invitalia procederà alla valutazione delle domande presentate in soli 60 giorni.

La procedura di valutazione da parte dell'Agenzia si articola in due fasi:

Tutti i componenti del team imprenditoriale devono sostenere un colloquio con gli esperti di Invitalia (nella sede di Roma o via Skype) e, se anche un solo socio non partecipa al colloquio, la domanda viene respinta.

Il Manuale ricorda che le domande possono essere inviate esclusivamente online, attraverso la piattaforma web di Invitalia e che, prima della presentazione, è necessario registrarsi ai servizi online di Invitalia compilando l'apposito form e disporre di una firma digitale e di un indirizzo di Posta elettronica certificata.

Una volta accolta la domanda si passa alla concessione del contributo.

Concessione contributo

Il contributo a fondo perduto viene erogato da Invitalia per stati di avanzamento lavori (Sal).

La prima erogazione si può richiedere solo se si è realizzato almeno il 50% del progetto e si è già ricevuto il finanziamento bancario.

Si può chiedere il primo Sal anche a fronte di fatture non quietanzate.

I tempi di erogazione sono:

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