Regione Liguria: contributi per tirocini degli under 29
Pubblicato il 13 marzo 2014
La Regione Liguria ha promosso un
bando rivolto ai datori di lavoro privati finalizzato a raccogliere la disponibilità da parte di datori di lavoro privati ad accogliere giovani in azienda per l’attivazione di un’esperienza di
tirocinio della durata di sei mesi, finalizzata ad un inserimento occupazionale con
contratto di apprendistato o con altro
contratto a tempo indeterminato (con
esclusione del contratto di lavoro intermittente).
Gli interventi attivabili sono:
1.
Percorso di primo ingresso al lavoro: indirizzato a giovani che hanno
terminato il loro percorso scolastico o universitario da non oltre 12 mesi dal conseguimento del diploma o della laurea, di età fino ai 28 anni compiuti (ovverossia
con età pari a 29 anni meno un giorno);
2.
Percorso di inserimento o reinserimento: destinato a giovani che si trovano
al di fuori dei percorsi di studio, con età fino ai 28 anni compiuti (ovverossia con età pari a
29 anni meno un giorno), inoccupati o disoccupati.
Il requisito dell’età si intende posseduto al momento della pre-selezione operata dai CPI.
La
domanda di preselezione del tirocinante deve essere effettuata dal datore di lavoro, anche per il tramite dell’associazione dei datori di lavoro cui aderisce, tramite la procedura on line prevista dal servizio Match o presso lo sportello Match del CPI, compilando una scheda descrittiva del profilo professionale richiesto.
Ai giovani che partecipano al percorso è erogata, da parte del datore di lavoro, per tutto il periodo di svolgimento del tirocinio
un’indennità di partecipazione dell’importo di € 500 mensili per la durata del tirocinio per un importo totale di € 3.000.
Tale importo, per una quota pari a
€ 250 mensili (e per un importo complessivo pari a € 1.500)
è a carico dalla Provincia e per la restante quota pari a € 250 mensili a carico del datore di lavoro ospitante.
Il datore anticiperà mensilmente al tirocinante l’intera somma dovuta e la quota a carico della Provincia sarà erogata al datore di lavoro al termine dell’esperienza di tirocinio e previa verifica del completamento della stessa.
Il datore di lavoro che
proceda all’assunzione del tirocinante, anche anticipando il termine del tirocinio, riceverà un
contributo sotto forma di incentivo occupazionale pari alla somma degli importi sostenuti nella corresponsione sia della quota provinciale che della quota aziendale dell’indennità di partecipazione al tirocinante, incrementato di € 100 euro a titolo di premialità aggiuntiva.