Redditi fondiari per il proprietario comodante

Pubblicato il 23 ottobre 2008 Il Fisco, con documento di prassi agenziale numero 394 di ieri, torna sul tema della concessione in locazione, ad opera del comodatario, del bene immobile a terzi. Lo fa stabilendo che a dover dichiarare il reddito da locazione è il proprietario-comodante, sebbene la stipula del contratto sia stata effettuata dal comodatario. Anche ai fini del tributo locale il presupposto dell’imposta è il possesso dei fabbricati, delle aree edificabili e dei terreni agricoli posseduti, a qualsiasi uso destinati (come comanda l’articolo 1, comma 2, del decreto legislativo 504/1992). Essendo, inoltre, quello di comodato un contratto ad effetti obbligatori ma non reali che fa sorgere un mero diritto personale di godimento, il reddito derivante dalla locazione, se superiore alla rendita rivalutata del 5 per cento, va dichiarato dal proprietario nell’Unico.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Patente a crediti: dal 1° ottobre 2024 nuove regole per accedere ai cantieri

03/10/2024

Patente a crediti: nuovi obblighi dal 1° ottobre 2024

03/10/2024

Decreto flussi per migranti, ecco le nuove regole

03/10/2024

Decreto contro la violenza sui sanitari in Gazzetta Ufficiale

02/10/2024

Cybersicurezza: pubblicato il decreto che recepisce la direttiva NIS 2

02/10/2024

Infortunio in itinere riconosciuto anche per lavoratori in smart working

02/10/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy