Ragionieri, per chi ha compiuto 70 anni di età pensione di vecchiaia agevolata

Pubblicato il 30 agosto 2012 La “Gazzetta Ufficiale” n. 199 del 27 agosto 2012, ospita il comunicato del Ministero del Lavoro che annuncia che con nota ministeriale n. 36/0011545/RAG-L-66, del 27 luglio 2012, è stata approvata, di concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze, la delibera adottata dal Comitato dei delegati della cassa nazionale di previdenza ed assistenza dei ragionieri e dei periti commerciali in data 8 giugno 2012, concernente modifiche agli articoli 48, 49 e 51 del regolamento di esecuzione.

In attesa, dunque, che parta la riforma complessiva del sistema previdenziale prevista dal Decreto Salva Italia, la Cassa Ragionieri procede, in via d’urgenza, con il varo di una misura straordinaria, che vede la nascita di una nuova tipologia di pensione definita “pensione di vecchiaia agevolata in favore degli iscritti cessati”.

Con la modifica degli articoli 48, 49 e 51 del regolamento di esecuzione, infatti, vengono modificati i requisiti di accesso alla pensione.

Pertanto, gli iscritti all’Associazione, con 70 anni di età compiuti e almeno 25 anni di effettiva iscrizione e contribuzione e che cessino o siano cessati dall’iscrizione, maturano il diritto alla pensione dal 1° luglio 2012. Per gli iscritti al 31 dicembre 1991, l’anzianità venticinquennale resta confermata a venti anni e la prestazione decorrerà, previa domanda, dal 1° giorno del mese successivo a quello di prestazione dell’istanza.

Dunque, per gli iscritti cessati nasce una forma di pensione di vecchiaia agevolata: per chi ha compiuto 70 anni di età, infatti, la pensione di vecchiaia può essere conseguita solo a seguito della cessazione dell’attività professionale.

Di conseguenza, la liquidazione della pensione di vecchiaia a favore degli iscritti alla data del 31 dicembre 2003 rimane possibile solo al compimento dei 65 anni di età, con almeno 30 anni complessivi di effettiva iscrizione e contribuzione. I requisiti per l’accesso sono gli stessi: si dovrà presentare apposita istanza e la pensione decorrerà dal primo giorno del mese successivo a quello di prestazione della domanda.
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