Proroga per i versamenti ISA, rientrano anche minimi e forfetari

Pubblicato il 01 luglio 2019

Il nuovo termine fissato dal Dl Crescita, convertito in legge, per i versamenti delle imposte sui redditi ha effetti anche per i soggetti forfetari ed i minimi.

L’ampliamento dell’azione della proroga è determinato dall’agenzia delle Entrate con risoluzione n. 64 del 28 giugno 2019 e dal comunicato stampa che l’accompagna.

Versamenti delle imposte per soggetti ISA al 30 settembre

Riassumendo i fatti, l’articolo 12-quinquies, comma 3 e 4 del Dl Crescita – n. 34/2019 ora convertito in legge n. 58 del 28 giugno – ha disposto lo spostamento al 30 settembre 2019 dei versamenti delle imposte dirette, IRAP ed IVA dovuti dai soggetti per i quali sono stati approvati gli ISA e che dichiarano ricavi o compensi di ammontare non superiore al limite stabilito, per ciascun indice, dal decreto di approvazione del Mef.

Sono ricompresi, si aggiunge, i soggetti che partecipano a società, associazioni e imprese ai sensi degli artt. 5, 115 e 116 del Tuir e che possiedono i requisiti indicati.

Versamenti delle imposte al 30 settembre anche per forfetari e minimi

Fornendo risposta a quesiti pervenuti dalle categorie professionali, la risoluzione n. 64/2019 specifica che l’articolo 12-quinquies del Dl 34/2019, oltre a stabilire la proroga al 30 settembre 2019 dei termini dei versamenti per i soggetti che esercitano attività economiche per le quali sono stati approvati gli ISA, si riferisce a tutti i contribuenti che, contestualmente:

Da ciò consegue che la proroga al 30 settembre si applica anche:

La norma del Decreto Crescita che stabilisce la proroga ricomprende tutti i versamenti che scadono nel periodo 30 giugno-30 settembre 2019 e non prevede l’applicazione della maggiorazione dello 0,4%.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Direttiva sulla sostenibilità: ambito di applicazione e decorrenze

21/11/2024

Obbligo di rendicontazione di sostenibilità: a chi si rivolge

21/11/2024

Legge di Bilancio 2025: premi e fringe benefit tra conferme e novità

21/11/2024

Regime di transito doganale. L'adeguamento delle procedure slitta a gennaio 2025

21/11/2024

Legge di Bilancio 2025: premi di produttività e fringe benefit

21/11/2024

Codice della strada: sì definitivo alla Riforma, è legge

21/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy