Sul sito del Ministero dell'Agricoltura è stato pubblicato il decreto n. 507377 della Direzione Generale per la promozione della qualità agroalimentare, datato 1° ottobre 2024. Il decreto definisce le modalità di attuazione per assegnare contributi a produttori di vino DOP, IGP e vino biologico che investono in sistemi digitali avanzati.
I beneficiari ammessi a presentare domanda per i contributi sono i produttori di vino DOP, IGP e biologico che svolgano anche attività agrituristica o enoturistica, conformemente alle normative nazionali e regionali.
Questi soggetti devono essere in grado di esercitare liberamente i propri diritti, non devono trovarsi in stato di liquidazione o soggetti a procedure concorsuali finalizzate alla liquidazione, e devono essere in regola con gli obblighi di sicurezza sul lavoro e di altra natura lavorativa. È inoltre richiesta la regolarità contributiva, l’adempimento degli obblighi fiscali, l’assenza di situazioni di difficoltà economica, e la restituzione di eventuali agevolazioni revocate in passato dal Ministero.
I soggetti sono esclusi dai contributi se sottoposti a sanzioni interdittive o se i rappresentanti legali o amministratori hanno condanne per reati che precludono la partecipazione a gare pubbliche.
La misura prevede un finanziamento complessivo di 1 milione di euro, destinato a sostenere investimenti digitali innovativi per produttori di vino DOP, IGP e biologico.
Le attività ammissibili comprendono l'integrazione di un QR code sulle etichette dei vini, che indirizzi i consumatori a un sito web multilingue. Su questo sito devono essere presenti descrizioni dettagliate del territorio di origine del vino, comprese informazioni storico-culturali e gastronomiche, oltre a link verso pagine istituzionali per la promozione turistica e culturale delle aree di produzione.
Per i produttori di vino DOP e IGP, è inoltre richiesto un link al portale ministeriale dedicato alla qualità dei prodotti. Il sito deve essere accessibile, multilingue e contenere riferimenti ben visibili al contributo ministeriale. I beneficiari devono garantire l'uso del QR code su almeno il 25% della produzione imbottigliata per un minimo di tre anni, con un collegamento continuo al sito web. Le spese ammesse riguardano solo quelle effettuate dopo la presentazione della domanda.
Il contributo varia tra il 50% e il 70% delle spese ammissibili, a seconda del punteggio ottenuto. L’importo massimo per beneficiario è di 30.000 euro.
Le domande di contributo devono essere compilate in italiano e inviate dai soggetti ammissibili attraverso la piattaforma online dedicata, accessibile dal sito www.sian.it nella sezione "CONTRIBUTI QR CODE AGRITURISMO/ENOTURISMO VINI DOP, IGP, BIO". La finestra per l'invio delle istanze va dalle ore 10:00 del 18 ottobre 2024 alle ore 12:00 dell'11 novembre 2024.
Dopo l’invio, il sistema invierà un’email di conferma che riporterà data, orario, numero e data di protocollo, attestando la corretta trasmissione della domanda. La richiesta deve essere inviata dal legale rappresentante, pena l'improcedibilità, e ogni beneficiario può presentare una sola istanza.
L’accesso alla piattaforma è consentito tramite SPID, Carta Nazionale dei Servizi o Carta di Identità Elettronica. Al momento della domanda, i richiedenti devono dichiarare il possesso dei requisiti necessari e l’assenza di cause di esclusione. Non saranno accettate domande presentate in modalità diverse da quelle indicate, e i richiedenti sono tenuti a comunicare eventuali modifiche ai dati della domanda dopo la presentazione.
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