Dopo la pubblicazione della circolare n. 39/D con la quale è sato presentato il processo di reingegnerizzazione del sistema infomativo “presentazione Merci”, con avviso del 28 gennaio l’Agenzia delle Dogane fornisce ulteriori indicazioni pratiche per l’avvio del nuovo sistema.
L’Agenzia comunica che dall’8 febbraio 2022 il sistema reingegnerizzato di Presentazione Merci sarà disponibile in ambiente reale su tutto il territorio nazionale per la gestione dei manifesti e della temporanea custodia, secondo le modalità descritte nei suddetti documenti.
Pertanto, la presentazione delle merci mediante i manifesti merci in arrivo (MMA), manifesti merci in partenza (MMP) e temporanea custodia doganale avverrà tramite il nuovo sistema reingegnerizzato.
Per la corretta transizione al nuovo sistema, si forniscono le seguenti indicazioni operative:
il nuovo software è reso disponibile a partire dalle ore 12.00 del giorno 8 febbraio, a conclusione delle attività di deploy;
durante le operazioni di deploy, condotte dalle ore 08:00 alle ore 12:00, gli operatori possono utilizzare il vecchio sistema per le attività non procrastinabili.
Il passaggio al nuovo sistema avverrà secondo la pianificazione di seguito riportata:
8 febbraio 2022
Avvio linea di lavoro MMA, MMP e TC presso tutti gli uffici portuali.
Il vecchio sistema non dovrà più essere utilizzato per MMA e messaggi AP (TC). Restano utilizzabili le funzionalità della linea di lavoro MMP e i messaggi di rettifica.
Il messaggio G4 può essere utilizzato anche per gli uffici interni.
21 aprile 2022
Avvio linea di lavoro MMA, MMP e TC presso tutti gli uffici aeroportuali.
Il vecchio sistema non è utilizzabile per MMA e messaggi AP (TC), resta invece ancora utilizzabile per la linea MMP e per i messaggi di rettifica.
20 luglio 2022
Switch-off del vecchio sistema (consentite solo rettifiche).
Dunque, a partire da domani, 8 febbraio, dovrà essere utilizzato il nuovo sistema seguendo le modalità già rese note e le relative attività di assistenza agli operatori economici avranno un canale prioritario rispetto al vecchio sistema.
Al fine di garantire un rapido adeguamento degli operatori non ancora adempienti e di non bloccare l’operatività, sarà ancora possibile anche dopo il deploy utilizzare il vecchio sistema.
L’Agenzia avvisa, comunque, che l’utilizzo delle vecchie procedure comporterà un sensibile aggravio di risorse, pertanto la fase transitoria dovrà essere responsabilmente il più breve possibile.
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