L’Inps comunica, con messaggio n. 1661/2023 non pubblicato sul proprio sito istituzionale, la revoca definitiva degli importi aggiuntivi erogati, in base all'anno di reddito 2019, ai pensionati delle Gestioni private.
Gli importi saranno recuperati in ventiquattro rate a partire dalla mensilità di giugno 2023. Per l'importo aggiuntivo previsto dalla legge 388/2000, l'elaborazione ha comportato la revoca degli importi aggiuntivi erogati nel 2019 e nel 2020: in tal caso, il recupero avverrà in dodici rate, sempre dalla mensilità di giugno 2023.
In presenza di eventuali conguagli a credito della stessa natura, precisa l'Istituto, il debito residuo sarà compensato fino a totale estinzione, con descrizione dettagliata sul cedolino di pensione consultabile dagli interessati nella propria area personale accedendo con SPID, CIE o CNS.
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