Passaggio da Inpgi a Inps, causali contributo confermate e soppresse

Pubblicato il 05 luglio 2022

Per effetto della Legge di bilancio 2022 (Legge n. 234/2021, articolo 1, comma 103) dal 1° luglio 2022, la gestione dei giornalisti dipendenti INPGI passa all'INPS.

Al fine di garantire continuità gestionale ed amministrativa alle funzioni attualmente esercitate dall’INPGI, e nelle more della compiuta integrazione con INPS, i suddetti istituti hanno chiesto che, a decorrere dal 1° luglio 2022, le causali contributo relative alle funzioni oggetto di trasferimento, ad oggi riferite ad INPGI, vengano in parte trasferite nella competenza di INPS e in parte soppresse in quanto non più utilizzate da INPS.

La conferma è arrivata con la risoluzione n. 33 del 30 giugno 2022, che è stata emanata in attesa delle circolari Inps e Inail, che dovranno disciplinare le modalità di denuncia e versamento dei contributi e dei premi a partire dal giorno di passaggio dell’Istituto di previdenza dei giornalisti all’Inps.

Pertanto, si legge nel documento di prassi, che, a partire dal 1° luglio, oltre 30 causali contributo da esporre in F24–accise sono confermate, così come restano invariati i formalismi e le istruzioni per la compilazione fornite dalle rispettive risoluzioni con le quali le causali stesse sono state istituite.

Si tratta delle causali per il versamento corrente della contribuzione pensionistica e obbligatoria e per eventuali rateizzazioni o sanzioni.

Invece, vengono abrogate le tre causali di area pensionistica, afferenti i versamenti per riscatti e ricongiunzioni che, dal 1° luglio, passano integralmente a INPS.

 Si tratta delle seguenti causali contributo:

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