OIC. In consultazione la bozza del principio “Passaggio ai principi contabili nazionali”
Pubblicato il 31 ottobre 2012
L’Organismo italiano di contabilità, con una notizia pubblicata sul proprio sito internet, comunica che è stata messa in consultazione una bozza di principio contabile dal titolo:
“Passaggio ai principi contabili nazionali”.
Il principio resterà a disposizione per la consultazione fino al 31 dicembre 2012, per poi, in assenza di osservazioni, essere reso definitivo e pubblicato.
Scopo di tale principio contabile è quello di disciplinare le modalità di redazione del primo bilancio redatto secondo le disposizioni del codice civile e dei principi contabili nazionali da parte di quei soggetti che in precedenza avevano optato per la redazione del bilancio in base ai principi contabili internazionali (Ias/Ifris) o ad altre regole. Il documento si dovrà applicare, inoltre, anche nel caso di ritorno ai principi nazionali da specifiche norme di settore.
Il nuovo principio contabile che regolerà la transizione ai principi contabili nazionali potrà essere applicato al bilancio d'esercizio oltre che al bilancio consolidato di gruppo.
Per l’Oic, la regola generale è che il ritorno ai principi contabili nazionali debba avvenire in maniera retroattiva, salvo alcune eccezioni che dovranno essere tenute presenti nel caso in cui tale passaggio a ritroso dovesse risultare eccessivamente oneroso. Il termine
“eccessivamente oneroso” sta ad indicare che il passaggio retroattivo al principio nazionale risulti impossibile oppure comporti l’esborso di spese troppo gravose rispetto al beneficio che se ne può trarre. Le eccezioni riguardano, inoltre, le aggregazioni aziendali, le rimanenze, le immobilizzazioni materiali e immateriali, i titoli e le partecipazioni e le poste in valuta estera.
In termini di utilità, l’Oic precisa che il nuovo principio contabile dovrà fornire al lettore del bilancio “
la chiara e trasparente evidenza degli effetti prodotti dall’adozione dei principi contabili nazionali attraverso sia l’indicazione dell’impatto che tale cambiamento determina sui saldi patrimoniali di apertura del bilancio, sia il confronto con la situazione patrimoniale e quella economica dell’esercizio precedente, riportate nel bilancio comparativo.”