Nuove ispezioni con tempi certi

Pubblicato il 21 aprile 2006

Il ministero del Welfare ha predisposto il Codice di comportamento del personale di vigilanza. Il provvedimento, emanato nella giornata di ieri con decreto della Direzione generale dell’attività ispettiva, porta a compimento l’iter per l’adozione dello strumento di regolazione dell’ispezione del lavoro originato dal protocollo d’intesa del 7 aprile 2005, siglato dal dicastero con Inps e Inail. Il ministero del Welfare, con la circolare 13/2006, precisa che le previsioni del nuovo codice operano esclusivamente come disposizioni interne cioè per il personale ispettivo. Le nuove ispezioni dovranno essere improntate ai principi di collaborazione e rispetto reciproco. Pertanto, si stabiliscono tutta una serie di doveri che gli ispettori dovranno seguire nello svolgimento della loro funzione: l’ispettore deve sempre qualificarsi al soggetto da ispezionare o a un suo rappresentante; prima dell’attività di accertamento, deve avviare una fase preparatoria; deve astenersi da ogni tipo di decisioni o indagine in cui possono essere coinvolti direttamente o indirettamente interessi personali, o nel caso sussistano relazioni di parentela o di affinità entro il 4° grado con il soggetto da ispezionare; infine, l’ispettore si astiene dai rapporti con gli organi di informazione, se non sono stati preventivamente autorizzati dall’amministrazione di appartenenza. Con tali regole, il Welfare ha voluto procedimentalizzare l’attività ispettiva del personale dotato di qualifica di polizia giudiziaria che finora, al di là delle disposizioni di carattere legislativo, non aveva trovato una definizione organica.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Legge di Bilancio 2025: guida alle novità di lavoro e pensioni

22/12/2024

Settore moda: ampliata la platea delle imprese con sostegno al reddito

20/12/2024

Portale Inps per il libretto famiglia: novità in arrivo

20/12/2024

Errori evidenti nella dichiarazione doganale? Niente confisca amministrativa

20/12/2024

Quota 103 e incentivo al posticipo del pensionamento: cosa cambia nel 2025

20/12/2024

Garanzie rappresentanti fiscali Iva, decreto in Gazzetta

20/12/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy