Nei congressi medici l’ospitalità perde il Bonus
Pubblicato il 30 agosto 2008
La Cassazione, con la sentenza n. 21270 depositata il 7 agosto scorso, chiarisce che le spese di ospitalità per i partecipanti ai congressi medici non rientrano tra quelle per le quali è prevista la piena deducibilità. L’agevolazione integrale è prevista dal comma 14, dell’articolo 19 della legge 67 del 1988 (norma abolita dalla Finanziaria 2002) solo per i costi legati a promozione e organizzazione non anche per quelli legati alla partecipazione. La Cassazione esclude che i pranzi offerti, anche se non superano le vecchie 50mila lire che rappresentano la somma per la quale la legge prevede ancora la piena deducibilità per i beni distribuiti gratuitamente, possano essere considerati deducibili dal momento che l’articolo 108 del Tuir fa chiaro riferimento a oggetti materiali.