Negoziazione prima di procedere con la causa

Pubblicato il 02 febbraio 2015

Obbligo per le controversie di risarcimento da incidenti e sotto le 50mila euro

A partire dal 9 febbraio 2015, decorsi, ossia, 90 giorni dall'entrata in vigore del Decreto legge n. 132/2014, acquisteranno efficacia le disposizioni in materia di negoziazione assistita obbligatoria per le cause di risarcimento del danno da circolazione di veicoli e natanti e per le domande di pagamento, a qualsiasi titolo, di somme non eccedenti le 50mila euro, di cui all'articolo 3 del Decreto medesimo.

Relativamente a queste tipologie di controversie, ossia, l'esperimento del procedimento di negoziazione assistita diventa condizione di procedibilità per chi voglia intraprendere un'azione giudiziale.

Controversie su contratti di trasporto

Si rammenta che la negoziazione assistita è divenuta condizione di procedibilità anche per le controversia in materia di contratto di trasporto o di sub-trasporto ai sensi di quanto disposto dall'articolo 1, comma 249, della Legge 190/2014 (Stabilità 2015).

Per le liti in detta materia, la condizione di procedibilità è già in vigore a partire dal 1° gennaio 2015.
Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Direttiva sulla sostenibilità: ambito di applicazione e decorrenze

21/11/2024

Obbligo di rendicontazione di sostenibilità: a chi si rivolge

21/11/2024

Legge di Bilancio 2025: premi e fringe benefit tra conferme e novità

21/11/2024

Regime di transito doganale. L'adeguamento delle procedure slitta a gennaio 2025

21/11/2024

Legge di Bilancio 2025: premi di produttività e fringe benefit

21/11/2024

Codice della strada: sì definitivo alla Riforma, è legge

21/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy