NASpI e DIS-COLL rilevano ai fini del Bonus Renzi
Pubblicato il 30 aprile 2015
La Legge n.
190/2014 ha stabilizzato il c.d.
bonus di 80 euro per cui l’INPS, con
messaggio n. 2946 del 29 aprile 2015, è tornato sulla questione per fornire
nuove istruzioni.
In particolare l’Istituto ha chiarito che, in considerazione delle novità introdotte dal
Jobs Act e dal D.Lgs. n.
22/2015,
ai fini del calcolo del bonus rileveranno le nuove prestazioni
NASpI (indennità di disoccupazione per i lavoratori dipendenti) e
DIS-COLL (indennità di disoccupazione per i lavoratori parasubordinati).
Ai fini del bonus fiscale, per tali prestazioni trovano applicazione le disposizioni già impartite per le indennità di disoccupazione ASPI e mini ASPI con la circolare n.
67/2014.
Riemissione in pagamento del credito per la riduzione del cuneo fiscale
Specifica l’INPS che, mentre le rate del bonus del 2015 erogate tramite la procedura accentrata dei pagamenti e riaccreditate sulla base del flusso telematico di rendicontazione, fornito da Banca d’Italia, possono essere rimesse in pagamento,
non è possibile rimettere in pagamento le rate del bonus relative all’anno 2014,
riaccreditate nel 2015.
Il contribuente potrà
recuperare le somme spettanti e non percepite in sede di dichiarazione reddituale 2014.