Il Ministero dello sviluppo economico - Direzione generale per la lotta alla contraffazione - Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, con l'avviso pubblicato In "Gazzetta Ufficiale" n. 285 del 6 dicembre 2017, ha rifinanziato il bando “Marchi+3”, il programma di agevolazioni che sostiene la registrazione di marchi dell'Unione europea ed internazionali da parte di micro, piccole e medie imprese.
Si ricorda che lo sportello era stato chiuso il 3 maggio scorso per esaurimento delle risorse.
La misura risulta particolarmente apprezzata dalle Pmi, in quanto ha l'obiettivo di sostenere la loro competitività nei mercati esteri attraverso una maggiore tutela del marchio.
Il programma di agevolazioni alle imprese per favorire la registrazione di marchi dell'Unione europea e internazionali è stato rifinanziato con oltre 3.825.000 euro e, allo stesso tempo, sono stati riaperti i termini per l'attribuzione del protocollo online.
Le suddette risorse sono finalizzate a sostenere le Pmi nella registrazione:
di marchi comunitari presso l'Euipo (Ufficio dell'Unione europea per la proprietà intellettuale);
di marchi internazionali presso l'Ompi (Organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale).
Nel bando si legge, inoltre, che si procederà con la riapertura dei termini per l'attribuzione del numero di protocollo anche per nuovi potenziali beneficiari.
Il form online sarà disponibile sul sito www.marchipiu3.it a partire dalle ore 9,00 dell'11 dicembre 2018 e resterà aperto fino ad esaurimento delle risorse disponibili.
Per le domande presentate a valere sul bando “Marchi+3”, per le quali al 3 maggio 2018 (data di pubblicazione in GU n. 101 dell'avviso di sospensione del bando) è stato attribuito il numero di protocollo online, ma non hanno trovato copertura finanziaria con le risorse originariamente stanziate per il suddetto bando, viene avviata l'attività istruttoria per l'erogazione delle agevolazioni.
Ai fini della definizione dell'ordine cronologico di presentazione delle domande si farà riferimento al numero di protocollo assegnato al momento della compilazione del form online. In caso di insufficienza dei fondi, l'ultima domanda istruita con esito positivo sarà ammessa alle agevolazioni fino alla concorrenza delle risorse finanziarie disponibili.
Unioncamere è incaricata di curare gli adempimenti tecnici e amministrativi riguardanti l'istruttoria delle domande e l'erogazione delle risorse per la registrazione dei marchi.
Si ricorda che l’agevolazione è concessa fino all'80% (90% per Usa o Cina) delle spese ammissibili sostenute, fino ad un massimo di 20mila euro per impresa.
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