Lotta all'evasione. Si parte con “Redditest” e “Sid”
Pubblicato il 01 novembre 2012
Puntualizza le novità di contrasto all'evasione il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Attilio Befera, in sede di
audizione del 31 ottobre 2012, presso la Commissione parlamentare di vigilanza sull’Anagrafe tributaria.
Redditometro – Attraverso 100 voci di spesa, riconducibili a sette categorie di beni, riguardanti i più vari aspetti della vita quotidiana, tra cui gli incrementi patrimoniali effettuati al netto dei disinvestimenti, il contribuente potrà determinare in modo sintetico il suo reddito complessivo e valutare la coerenza tra il reddito prodotto e le spese sostenute nell’anno.
I dati risultanti dal Redditest (così è chiamato il software di autodiagnosi) rimangono a conoscenza del solo contribuente.
Un led verde indicherà la coerenza mentre un led rosso la presenza di discrepanze.
Sid – Passi avanti anche in materia di trasmissioni per la gestione dei dati bancari all'Anagrafe tributaria. Befera annuncia la prossima pubblicazione di un provvedimento che contiene indicazioni sulla modalità di comunicazione delle informazioni costituite, oltre che dai dati identificativi del rapporto, dalle informazioni relative ai saldi (iniziali e finali) e ai movimenti finanziari aggregati del
periodo con evidenza, per ogni tipologia di rapporto, del totale dare e avere.
A tal proposito, è stata creata nuova infrastruttura informatica per favorire lo scambio completamente automatizzato di flussi di dati tra sistemi: è il “Sid” (Sistema di interscambio dati), viene anche denominato “application to application” in quanto attiene al colloquio tra sistemi senza interventi umani e sarà operativo per la fine dell'anno.
Tra gli altri temi, si è trattato anche della gestione delle comunicazioni riguardanti i beni societari utilizzati da soci e familiari dell’imprenditore a fini privati.