Contributi assegnati dalla regione Lombardia alle imprese, di tutti i settori e tipologie, che assumono lavoratori disoccupati o lavoratori sospesi, che hanno avviato la politica attiva regionale e che conseguono nella stessa il risultato di reimpiego. Domande possibili dal 15 aprile 2021.
Con Decreto n. 4033 del 24 marzo 2021 la regione Lombardia – Direzione Generale Formazione e Lavoro – ha pubblicato l’avviso pubblico per la concessione di incentivi occupazionali ai datori di lavoro che assumono i destinatari delle misure regionali Dote Unica Lavoro e Azioni di Rete per il lavoro, fase I e II.
La misura, spiega l’avviso, concorre a sostenere il fabbisogno delle imprese in fase di rilancio o trasformazione e ad accorciare i tempi di incontro tra domanda ed offerta di lavoro.
Il finanziamento riguarda i contratti di lavoro sottoscritti a partire dal 29 marzo 2021.
La domanda di contributo deve essere inviata dalle ore 12.00 del 15 aprile 2021 e fino al 30 giugno 2022.
Ammessi ad accedere le seguenti categorie di datori di lavoro che assumono lavoratori presso unità produttiva/sede operativa ubicata nella regione Lombardia:
Esclusioni – Non possono partecipare alla distribuzione dei contributi i sottoscrittori di contratti di lavoro domestico, i datori di lavoro privati senza partita Iva, le imprese con attività relative ai seguenti Codici Ateco:
Sono agevolate le assunzioni di disoccupati e occupati sospesi in esubero che hanno aderito a Dote Unica Lavoro e Azioni di Rete per il Lavoro e per cui viene conseguito e rendicontato il risultato di inserimento lavorativo nell’ambito di tali percorsi.
Inoltre:
- se disoccupati, disoccupati, residenti o domiciliati in Lombardia;
- se occupati sospesi, dipendenti presso sedi operative ubicate in Lombardia (anche se residenti o domiciliati fuori Regione).
Il contributo concesso è così differenziato:
A tali importi si aggiungono ulteriori 1.000 euro se l’assunzione viene effettuata da un datore di lavoro con meno di 50 dipendenti o da un’impresa costituita o acquisita da lavoratori, anche in forma cooperativa, che provengono da imprese in crisi (“workers buyout”).
I contratti di lavoro devono essere sottoscritti a partire dal 29 marzo 2021, presso unità produttive/sedi operative ubicate sul territorio della Lombardia:
Sono esclusi i contratti di somministrazione.
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