Legge equo indennizzo alla Consulta

Pubblicato il 17 febbraio 2017

Con ordinanza interlocutoria, la Corte di Cassazione, sesta sezione civile, rimette all'esame della Corte Costituzionale il testo della Legge Pinto, nella parte in cui condiziona la proponibilità della domanda di equa riparazione alla previa definizione del procedimento presupposto.

In particolare – ritiene il Supremo Collegio - anche a seguito delle recenti modifiche alla suddetta Legge Pinto (introdotte con Legge n. 208/2015), è rimasto irrisolto il problema del differimento dell’esperibilità del ricorso alla definizione del procedimento presupposto; problema che presenta perduranti profili di illegittimità costituzionale del vigente testo dell’art. 4 Legge n. 89/2001, laddove si risolve nella definitiva inammissibilità della domanda proposta durante la pendenza del procedimento presupposto, pur quando, nelle more, il provvedimento che ha definito quest’ultimo sia nel frattempo passato di giudicato.

Inammissibile l’indennizzo pre – giudicato Presunta incostituzionalità

In altre parole, la previsione secondo cui la proposizione della domanda di equo indennizzo può validamente proporsi solo dopo il passaggio in giudicato del provvedimento definitivo che definisce giudizio presupposto, non può tradursi nella inammissibilità della domanda erroneamente proposta prima di tale passaggio in giudicato. Ciò che risulta, difatti – conclude la Corte con ordinanza n. 4180 del 16 febbraio 2016 – difficilmente compatibile con gli artt. 3,24,111 e 117 della Costituzione, nonché con gli artt. 6 e 13 della Cedu. 

Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Flussi di ingresso 2025: fino al 40% delle quote da riservare alle donne

27/11/2024

Misura Marchi+ 2024, sportello chiuso per esaurimento risorse

27/11/2024

Correttivo al processo civile: modificato il rito unificato persone, minori e famiglie

27/11/2024

Fiducia al Decreto flussi: convalida di trattenimento alla Corte d'appello

27/11/2024

Cig settore moda, al via le domande

27/11/2024

Fondo Nuove Competenze: nella terza edizione anche bonus per disoccupati e stagionali

27/11/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy