Lavori usuranti, domanda accertamento requisiti entro il 1° maggio

Pubblicato il 26 aprile 2018

Scade il 1° maggio 2018 il termine per la presentazione della domanda di accertamento dei requisiti di lavoro cosiddetto usurante” ai fini pensionistici.

Si ricorda che le regole per la pensione anticipata prevedono per chi fa lavori usuranti la possibilità di smettere di lavorare all’età di 61 anni nel 2019. Pertanto, entro la data indicata, i lavoratori interessati possono presentare la domanda di riconoscimento dello svolgimento di tali lavorazioni.

Domanda di riconoscimento del lavoro usurante

La domanda per la verifica del diritto alla pensione anticipata deve essere inoltrata entro il 1° maggio 2018 da parte di tutti quei lavoratori che raggiungeranno i requisiti previsti tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2019, senza dover attendere l’apertura delle “finestre” da parte dell’Inps.

In tal modo, i suddetti lavoratori potranno anticipare l’uscita dal lavoro di un periodo che può variare dai 12 ai 18 mesi rispetto al passato.

Se la domanda non viene presentata entro il termine suddetto, si andrà incontro ad uno slittamento di un mese nella decorrenza del trattamento se il ritardo è contenuto nei 30 giorni, di due mesi se il ritardo è compreso tra 1 e 2 mesi e così via.

La presentazione della domanda deve avvenire, in modalità esclusivamente telematica, alla struttura Inps competente per territorio, fermo restando la possibilità di utilizzare il modulo AP45 reperibile sul sito internet dell’Istituto, nella sezione “Modulistica”.

Alla domanda per il riconoscimento del diritto al beneficio deve essere allegata la documentazione minima necessaria ad attestare, non solo la sussistenza del rapporto di lavoro, ma anche l’assoggettamento del lavoratore alle attività usuranti, quali: il libro matricola o il libro unico del lavoro, il libretto di lavoro, il ruolo di equipaggio oltre che le comunicazioni al Centro per l’impiego prodotte nei casi di assunzione, cessazione e variazione del rapporto di lavoro.

Si ricorda che la domanda da presentare entro il 1° maggio si riferisce esclusivamente alla richiesta di verifica di accertamento del possesso dei requisiti per l’accesso alla pensione anticipata. Qualora il possesso dei requisiti venga riconosciuto, il lavoratore dovrà poi procedere con la classica domanda di pensionamento da inoltrare uno o due mesi prima della decorrenza della pensione.

 

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