Italia-Romania, firmato il Protocollo contro le doppie imposizioni
Pubblicato il 27 aprile 2015
Alla lista degli Stati Ue che hanno firmato con il nostro Paese un
Protocollo contro le doppie imposizioni sul reddito e/o sul
patrimonio si è aggiunta anche la Romania.
Il 25 aprile 2015, al termine di una riunione formale del Consiglio Ecofin, il ministro dell'Economia italiano
Pier Carlo Padoan e il Ministro delle Finanze romeno
Eugen Teodorovici hanno firmato un
Protocollo di modifica della Convenzione tra la Repubblica Italiana e la
Romania per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e per prevenire le evasioni fiscali.
Il nuovo Protocollo aggiorna, appunto, la Convenzione tra Italia e Romania del 1978 e adatta le disposizioni sullo scambio di informazioni ai più recenti standard internazionali, prevedendo che le autorità competenti dei due Stati si scambieranno le informazioni presumibilmente rilevanti ai fini del prelievo delle imposte e per prevenire l'elusione e l'evasione fiscale.
Saranno subordinate alle disposizioni della Convenzione tutte le imposte sul reddito complessivo o sul patrimonio, comprese le imposte sugli utili derivanti dall'alienazione di beni mobili o immobili, le imposte sull'ammontare complessivo degli stipendi o dei salari corrisposti dalle imprese nonché le imposte sulle plusvalenze.