Sviluppare una leadership inclusiva basata su un mix di competenze soft e hard in grado di valorizzare in modo proattivo il team e di rendere l’organizzazione più innovativa, sostenibile e resiliente secondo il nuovo profilo di manager delineatosi a seguito della pandemia e per effetto della trasformazione digitale. E' questa la sfida a cui è chiamato il management nell’Anno Europeo delle Competenze. Sfida che Fondirigenti, il Fondo Interprofessionale per la formazione continua dei dirigenti promosso da Confindustria e Federmanager, raccoglie stanziando 8 milioni di euro con l’Avviso 1/2023 del 27 aprile 2023.
Le iniziative di formazione, pianificate e studiate per la crescita competitiva dell’impresa, privilegiano, ai fini del raggiungimento degli obiettivi definiti dalla Commissione europea, le piccole imprese, promuovendone l'aggregazione come strumento per difendersi dalle crisi settoriali.
Son tre le macro Aree individuate dall'Avviso su cui si focalizzerà la proposta formativa. Vediamole nel dettaglio.
L’Avviso 1/2023 distingue tra proponenti, beneficiari e destinatari degli interventi formativi.
Proponenti dei piani formativi sono i rappresentanti legali, o loro delegati, di Confindustria e Federmanager che condividono il piano formativo al livello di rappresentanza territoriale corrispondente al territorio coinvolto nel piano.
Beneficiari degli interventi formativi e del finanziamento sono i soggetti aderenti a Fondirigenti e con iscrizione confermata entro la data di pubblicazione della graduatoria di valutazione dei piani.
Destinatari degli interventi formativi infine sono i dirigenti occupati presso le aziende aderenti a Fondirigenti.
Sono finanziabili:
Fondirigenti, nell'Avviso 1/2023, fissa i criteri utili per l'identificazione delle aree di intervento formativo, che dovranno presentare caratteristiche di originalità sia nei contenuti (non dovranno essere di base o standard) sia nelle metodologie.
Ogni azienda partecipante può scegliere solo uno tra i 9 ambiti di intervento sopra elencati.
ATTENZIONE: Sono esclusi dal finanziamento i piani formativi per adempiere alla formazione obbligatoria (ad esempio quelli per la formazione in materia di sicurezza del lavoro) o per conformarsi al Regolamento (UE) n. 2016/679 General Data Protection Regulation.
Le risorse complessivamente destinate alla formazione dei dirigenti sono pari a 8 milioni di euro. Il finanziamento massimo ammissibile non potrà superare i 12.500 euro.
E' ammesso il finanziamento di un solo piano per azienda.
Le iniziative di formazione si configurano come Aiuti di Stato.
I piani formativi potranno essere presentati esclusivamente online, attraverso l'Area riservata delle aziende disponibile sul portale di Fondirigenti, dalle ore 12.00 del 15 maggio 2023 fino alle ore 12.00 del 21 giugno 2023; saranno oggetto di una prima istruttoria da parte di Fondirigenti e successivamente sottoposti ad una Commissione di valutazione esterna per l'approvazione.
NOTA BENE: Per promuovere la partecipazione delle piccole imprese, l’Avviso 1/2023 attribuisce un punteggio aggiuntivo di 2 punti ai piani aziendali singoli presentati dalle stesse.
La graduatoria dei piani valutati è pubblicata sul portale web di Fondirigenti entro al massimo 90 giorni dal termine per la presentazione dei piani. L'esito della valutazione verrà comunicato ai soggetti coinvolti.
Entro 240 giorni solari (compresi agosto e festività) dalla data di pubblicazione della graduatoria dovrà essere inviata, in via telematica, sul portale web di Fondirigenti, la rendicontazione dei piani formativi.
L'importo del finanziamento erogabile verrà calcolato sulla base di 2 parametri: le ore di formazione complessive e il costo medio orario del piano.
ATTENZIONE: Il finanziamento ammissibile viene determinato moltiplicando il minor importo di costo medio orario tra il costo proposto alla presentazione del piano e il costo risultante alla rendicontazione per il numero di ore di formazione complessive effettivamente fruite.
E' prevista la revoca totale del finanziamento nel caso in cui le ore di formazione complessivamente erogate dovessero risultare inferiori al 50% rispetto alle ore inizialmente previste.
Minori ore erogate entro la soglia del 20% non produrranno decurtazioni, sempre che venga garantito il cofinanziamento previsto in caso di scelta del regime di Aiuti di Stato 651/2014. Diversamente, la diminuzione delle ore complessive oltre la soglia del 20% determinerà un’automatica decurtazione al finanziamento.
Con riguardo al capitolo spese, l’Avviso 1/2023 comunica che le spese per le attività preparatorie e di accompagnamento non potranno superare il 12,5% del totale dei costi escluso il costo dei partecipanti alla formazione; le spese di funzionamento e gestione non potranno invece superare il 5% del totale dei costi escluso il costo dei partecipanti alla formazione.
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