La Regione Friuli Venezia Giulia di concerto con l’Ispettorato interregionale del lavoro di Venezia ha sottoscritto delle apposite linee guida per l’attività di vendemmia turistica e didattica.
Il fenomeno della vendemmia turistica e didattica si contraddistingue per la particolarità dell’utilizzo della forza lavoro. L’attività, infatti, è orientata a turisti enogastronomici soggiornanti in strutture ricettive della regione e/o correlata alla visita e degustazione delle cantine locali.
L’attività è eseguita da un numero limitato di enoturisti e, in ogni caso, in misura proporzionata alla dimensione della vigna, fino ad un massimo di due volte la settimana.
Per tale motivo, appare necessario dettare regole utili per riscontrare l’eventuale impiego di manodopera irregolare.
L’azienda agricola che intende organizzare l’attività di vendemmia turistica o didattica dovrà:
NOTA BENE: l’attività ha carattere culturale e ricreativo, non è retribuita ed è ristretta a poche ore nell’arco della giornata (per i periodi da agosto ad ottobre).
L’evento dovrà essere comunicato dall’azienda Agricola tramite la piattaforma SUAP - Regione Friuli Venezia Giulia, entro le ore 23:59 del giorno precedente l’inizio dell’attività.
La comunicazione dovrà contenere:
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".