Il Consiglio d'indirizzo e vigilanza dell'Inail (Civ) nella relazione programmatica contenente gli interventi previsti per il 2016-2018, approvata con la delibera n. 5/2015, ha previsto una revisione del sistema tariffario dell'Inail.
Il progetto in programma da molto tempo, e più volte rinviato, si attuerà nel 2016, quando verrà predisposto un nuovo prontuario premi distinto per singola gestione assicurativa, previa verifica della corrispondenza tra rischio assicurato e tariffa.
In ottica di tale revisione, il Civ, nell'ambito delle azioni programmatiche relative ai rapporti con le imprese, prevede anche l'avvio di iniziative finalizzate al contrasto e alla lotta all'evasione dei premi. L'obiettivo è quello di recuperare risorse economiche da impiegare nel progetto più ampio, appunto, di revisione delle tariffe e di equità dei costi assicurativi.
La revisione delle tariffe Inail è attesa da molto tempo; l'ultima attuata è stata quella prevista dalla legge di Stabilità 2014 (L. 147/2013, art. 1, comma 128), che ha introdotto il cosiddetto “cuneo”: speciale riduzione triennale dei premi.
Già nelle relazioni programmatiche per il 2013 e il 2014, il Civ aveva evidenziato la necessità di un intervento in tal senso, che non doveva risolversi in un'azione di “ordinaria manutenzione”, ma doveva assumere la veste di una vera e propria riforma delle tariffe, con lo scopo di garantire la piena corrispondenza tra rischi e costi.
L'intenzione resta un obiettivo prioritario dell'Inail, che ora viene caldamente riproposto per il prossimo triennio, con l'impegno del Civ di emanare le linee di indirizzo entro il prossimo 31 ottobre.
Sul sito web dell'Istituto assicuratore un avviso con il quale si ricorda che scade il 16 giugno 2015 il termine per:
• il pagamento in unica soluzione del premio di autoliquidazione 2014/2015;
• il pagamento della prima rata pari al 50% dell'importo complessivamente dovuto comprensivo di ANMIL, in caso di rateazione ai sensi della legge 449/1997 e 144/1999;
• la presentazione della dichiarazione delle retribuzioni, esclusivamente attraverso i servizi "Invio telematico dichiarazione salari" e "AL.P.I. online" disponibili sullo stesso portale.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".