Per rendere più agevoli gli adempimenti tributari, sarà innalzato, a breve, l’importo che consente di emettere fattura in forma semplificata.
La notizia è stata data dal direttore generale delle Finanze, Fabrizia Lapecorella, in sede di audizione – svoltasi l’8 maggio 2019 - al Senato nell’indagine sul processo di semplificazione del sistema tributario.
La misura – l’innalzamento dell’importo da 100 a 400 euro - sarà contenuta in un decreto Mef già trasmesso al Comitato Iva, che non ha sollevato, in merito, osservazioni.
In generale, attraverso tale decreto, si semplificherà il processo di fatturazione, senza arrecare problemi all’attività di verifica, resa più semplice già dall’entrata in vigore della e-fattura.
La fattura semplificata è caratterizzata dalla richiesta di un minor numero di elementi informativi; l’aumento dell’importo che permette il suo utilizzo porterà sicuramente un’ulteriore semplificazione del sistema della fatturazione.
Il direttore Lapecorella ha anche trattato la materia degli ISA (Indicatori Sintetici di Affidabilità fiscale) che sostituiscono gli studi di settore, affermando che sono un “nuovo strumento di compliance che si colloca all’interno della più complessa e articolata riforma fiscale avviata negli ultimi anni, tesa a delineare un nuovo sistema di relazioni tra fisco e contribuenti, volto a incentivare la tax compliance, la trasparenza e la semplificazione dei rapporti con l’amministrazione finanziaria”.
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