Ici leggera sull’abitazione doppia
Pubblicato il 05 novembre 2008
La Corte di Cassazione – sentenza
25902 depositata il 29 ottobre 2008 – sancisce che l’aliquota Ici agevolata per la “prima casa” si applica anche a due unità immobiliari, distintamente accatastate, purchè entrambe risultino essere dimora abituale da parte del contribuente. Il caso riguarda due coniugi comproprietari di due unità immobiliari poste su più piani e comunicanti, destinate a dimora abituale di entrambi. I coniugi avevano autoliquidato l’Ici, applicando a ciascun fabbricato l’aliquota ridotta deliberata dal Comune per le abitazioni principali. Il Comune aveva notificato un avviso di liquidazione con il quale si richiedeva il pagamento dell’aliquota ordinaria su uno dei due immobili. La Cassazione ha negato l’argomentazione dell’Ente che chiedeva ai due coniugi di dover fare un accatastamento unitario delle due unità se volevano usufruire dell’aliquota agevolata per l’abitazione principale. Secondo la Corte si tratta di un inammissibile escamotage fattuale, che non ha riscontro nella disciplina di riferimento. Pertanto, è stata accolta l’eccezione del contribuente, richiamando i precedenti in materia di agevolazione per l’acquisto della prima casa ai fini dell’imposta di registro.