SPECIALE ASSUNZIONI | Guida agli incentivi contributivi all'occupazione per il 2023 | IL CALENDARIO DELLE USCITE

Pubblicato il 18 gennaio 2023

L'impresa che vuole incrementare la forza lavoro assumendo nuovo personale o stabilizzando quello precario deve ponderare il costo del lavoro. Tra le diverse voci che compongono il costo del lavoro rientrano anche i contributi previdenziali, assicurativi e assistenziali posti a carico del datore di lavoro.

Nel corso degli anni il legislatore, per promuovere l’accesso al mondo del lavoro, in particolare, delle categorie più vulnerabili come i giovani, le donne e i soggetti svantaggiati, ha introdotto specifiche agevolazioni contributive.

Alcune di queste agevolazioni sono permanenti, altre invece vengono previste sperimentalmente per determinati periodi e eventualmente oggetto di proroga da parte dello stesso legislatore.

La loro convenienza è ampiamente dimostrata dall'interesse crescente manifestato dai datori di lavoro. Nell'ultimo focus del 22 dicembre 2022, l'INPS ha infatti evidenziato una crescita esponenziale del numero complessivo di assunzioni e variazioni contrattuali effettuate dai datori di lavoro beneficiando di agevolazioni contributive. Si consideri, solo a titolo esemplificativo dell'impatto complessivo degli incentivi contributivi all'occupazione, che si è passati da 776.000 attivazioni nel 2019 (su 8,3 milioni di attivazioni complessive) a più di un milione nel 2020 (su 6,4 milioni di attivazioni complessive) e a più di 2 milioni nel 2021 (su 7,9 milioni di attivazioni complessive).

Una crescita occupazionale trainata, in particolar modo, da misure incentivanti come “Decontribuzione Sud” e come gli esoneri totali per giovani e donne.

Il panorama delle agevolazioni contributive è però molto vario. Inoltre la stratificazione degli interventi normativi, seppure codificati da dettagliate istruzioni operative dell'INPS, rende a volte complesso delineare un quadro d'insieme delle misure agevolative e definire le modalità di accesso alle stesse da parte dei datori di lavoro.

In questa ottica e con l'obiettivo di fornire a imprese e professionisti una panoramica delle agevolazioni contributive aggiornata, da ultimo, alla legge di Bilancio 2023, Edotto fornisce ai suoi lettori una guida agli incentivi all’occupazione dipendente nel settore privato.

 

La Guida dà conto degli incentivi contributivi all’occupazione attivi per il periodo contributivo 2023, organizzandoli per categorie e settori di intervento.

Si spazia dalle agevolazioni per l'occupazione giovanile e femminile, alle misure incentivanti il ricollocamento dei lavoratori over 50 e per l’assunzione di disabili, ai lavoratori disoccupati e svantaggiati o dipendenti di aziende in crisi, alle nuove agevolazioni previste per chi attua la parità di genere in azienda.

Una trattazione a parte merita la Decontribuzione Sud, misura introdotta durante la pandemia per promuovere l'occupazione in aree svantaggiate, che non ha natura di incentivo all’assunzione ma che ha riscosso molto successo tra i datori di lavoro.

PIANO DELLA GUIDA AGLI INCENTIVI CONTRIBUTIVI ALL'OCCUPAZIONE

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