Le disposizioni che estendono agli avvocati, ai consulenti e agli ausiliari dell'autorità giudiziaria le norme già valevoli per il personale di magistratura sul green pass "base" sono immediatamente applicabili.
E' quanto si legge in una nota circolare del ministero della Giustizia a firma del capo del Dipartimento Organizzazione Giudiziaria, Barbara Febbrini, avente ad oggetto "Decreto legge 7 gennaio 2022, n. 1 - Misure organizzative".
La comunicazione, datata 13 gennaio 2022, è indirizzata ai Presidenti degli Uffici giudiziari del territorio e ai relativi Dirigenti, a partire dalla Corte di cassazione.
Dopo una premessa introduttiva sulle norme del nuovo Decreto legge, il testo interviene ad illustrare le misure organizzative da adottarsi al fine dei controlli da mettere in campo, nonché ulteriori indicazioni applicative.
Come anticipato, la nota puntualizza i termini di decorrenza dell'estensione dell'obbligo di certificazione verde covid per entrare nei Tribunali, anche per i difensori e gli altri soggetti espressamente indicati.
Decorrenza su cui la stessa Avvocatura aveva chiesto chiarimenti, auspicando, in realtà, che venisse individuata al 1° febbraio 2022, o dalla data di efficacia del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri indicato dalla stessa decretazione d'urgenza.
Dal Dicastero, è stato ora precisato che le menzionate disposizioni sono immediatamente applicabili, a partire, quindi, dall'entrata in vigore del nuovo Dl (vale a dire dall'8 gennaio).
Tra le altre puntualizzazioni, è spiegato che:
Per il controllo della certificazione verde dei vari soggetti - si segnala, infine - la nota suggerisce agli Uffici di adottare tutti i sistemi di verifica del green pass già assunti nella precedente circolare, in cui si fa riferimento alla verifica tramite il portale Noi - PA.
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