Tra le misure urgenti in materia di termini legislativi di cui al Decreto legge n. 198/2022, cosiddetto “milleproroghe” - che, si rammenta, è stato pubblicato in GU lo scorso 29 dicembre 2022 - è contenuto il differimento, di un anno, di tutti i termini indicati nell’articolo 8, comma 1, della Legge n. 130/2022, riguardante la riforma della giustizia tributaria.
L'intervento - segnatamente disciplinato all'art. 3, comma 6, del Dl - dispone la proroga, di un anno, dei termini per la cessazione dell’incarico dei giudici tributari.
La notizia dello slittamento è evidenziata in un comunicato pubblicato il 30 dicembre 2022 sul portale istituzionale della Giustizia tributaria.
Nella nota viene sottolineato come, alla luce delle nuove previsioni, la cessazione, a regime, dell’incarico dei giudici tributari delle Corti di Giustizia Tributaria al raggiungimento dei 70 anni di età decorra a partire dal 1° gennaio 2028.
Inoltre, è spiegato che, relativamente al periodo transitorio 2024-2027, "la riduzione graduale dell’abbassamento del limite massimo di età per i giudici tributari comporta la cessazione dall’incarico al compimento dei 74, 73, 72 e 71 anni".
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