A partire da oggi, 18 gennaio, Anpal rilascerà un nuovo servizio online per la trasmissione delle domande di accesso ai contributi finanziari erogati dal Fondo Nuove Competenze da parte dei datori di lavoro del settore privato e dei loro intermediari delegati. Si tratta del servizio "Fondo nuove competenze", disponibile all’indirizzo https://myanpal.anpal.gov.it/myanpal/ e raggiungibile anche dalla home page del sito istituzionale di ANPAL (www.anpal.gov.it).
L'applicativo richiede il possesso dell'identità SPID e sostituirà la precedente procedura che prevedeva l'invio della domanda di accesso via PEC.
Non è fissato un termine finale per la presentazione delle istanze, ma è opportuno affrettarsi perchè le stesse verranno accolte fino ad esaurimento dei fondi stanziati (230 milioni di euro a valere sul Programma Operativo Nazionale SPAO 2014-2020 e ulteriori 200 milioni di euro per il 2020 e 300 milioni di euro per il 2021).
Il Fondo Nuove Competenze è stato istituito dal decreto Rilancio (art. 88, comma 1, del DL n. 34/2020), le cui disposizioni sono state successivamente modificate dall'art. 4 del decreto Agosto (Decreto Legge n. 104/2020 convertito con 4 modificazioni dalla legge 13 ottobre 2020, n. 126) e disciplinato con decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze del 9 ottobre 2020, pubblicato sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali il 22 ottobre 2020.
ANPAL ha emanato di seguito l'Avviso (approvato con determina n. 461 del 04.11.2020) con il quale ha reso note le modalità per l’accesso al fondo.
Il Fondo consente alle imprese, attraverso l'erogazione di contributi finanziari, di adeguare le competenze di lavoratrici e lavoratori, destinando parte dell’orario di lavoro alla loro formazione professionale (a percorsi di sviluppo delle competenze dei lavoratori).
Possono accedere al Fondo Nuove Competenze i datori di lavoro privati che abbiano sottoscritto, entro lo scorso 31 dicembre, accordi collettivi aziendali o territoriali di rimodulazione dell'orario di lavoro.
Sono finanziati gli interventi a favore di lavoratori dipendenti (anche in somministrazione) il cui orario di lavoro è ridotto per la partecipazione a percorsi di sviluppo delle competenze, previsti dall’accordo collettivo.
Il limite massimo delle ore da destinare alla formazione è di 250 ore per ogni lavoratore.
Il FNC rimborsa il costo delle ore di lavoro in riduzione destinate alla frequenza dei percorsi di sviluppo delle competenze, compresi i relativi contributi previdenziali e assistenziali.
Le domande di contributo possono essere inviate dal rappresentante legale dell'azienda o da un suo delegato. Possono essere presentate per singola azienda o cumulativamente dal legale rappresentante, o da un suo delegato, nel caso di società capogruppo o del Fondo Paritetico Interprofessionale ovvero del Fondo per la formazione e il sostegno al reddito dei lavoratori.
Di seguito, in sintesi, i passaggi della nuova procedura.
1° step: dotarsi di identità SPID. |
2° step: accedere al servizio Fondo Nuove Competenze tramite l’indirizzo https://myanpal.anpal.gov.it/myanpal/. |
3° step: inserire i dati del richiedente e aziendali e inoltrare ad ANPAL le istanze di contributo tramite la funzionalità "Presentazione istanza", allegando i documenti obbligatori (accordo collettivo di rimodulazione dell’orario di lavoro; progetto di sviluppo delle competenze dei lavoratori; elenco dei lavoratori coinvolti). |
4° step: dopo aver inviato l'istanza è possibile consultarla tramite il menù “Consultazione Istanza” e ristampare la ricevuta della richiesta. |
Il sistema, dopo aver verificato il corretto inserimento dei dati e dei documenti, emette una ricevuta, scaricabile, della domanda.
L'ANPAL esamina le domande di contributo in ordine cronologico di presentazione. Decorsi 10 giorni dalla richiesta senza esito, la domanda si intende accolta e l'INPS eroga al datore di lavoro il 70% del contributo concesso, a titolo di anticipazione.
Il datore di lavoro deve realizzare i percorsi formativi entro 90 giorni dall’approvazione della domanda.
Il restante 30% è erogato dall'INPS e deve essere richiesto da chi ha sottoscritto l’istanza di contributo, con apposita domanda, nei 40 giorni successivi alla conclusione dei percorsi di sviluppo delle competenze.
ANPAL ha reso noto, con comunicato stampa del 15 gennaio 2021, che il 18 gennaio saranno accreditati i primi 70 milioni di euro alle imprese, relativamente alle 125 istanze approvate.
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