Firmato il Protocollo d’intesa sul distacco in Italia di lavoratori comunitari

Pubblicato il 17 aprile 2013 Il 9 aprile 2013 è stato siglato un Protocollo d’Intesa tra il ministero del Lavoro e le parti sociali per porre fine all’unica deroga ancora prevista circa l’obbligo di iscrizione dei lavoratori alla Cassa Edile.

Il Protocollo d'Intesa riguarda il distacco temporaneo in Italia di lavoratori dipendenti da imprese straniere comunitarie ed ha lo scopo preciso di evitare che il ricorso al distacco costituisca un modo per eludere la normativa in materia, con evidenti conseguenze in termini di irregolarità retributive e contributive per i lavoratori edili.

A tal fine, dunque, è stato stabilito che anche le imprese comunitarie dovranno iscrivere alla Cassa Edile i dipendenti distaccati in Italia, al pari delle imprese italiane e di quelle extracomunitarie, se nel Paese d'origine non è prevista la copertura analoga a quella prevista per i lavoratori nazionali.

Ai fini della verifica della regolarità contributiva e retributiva, dunque, alla Cassa Edile dovrà essere presentata la documentazione riguardante il distacco stesso contenente, in particolare, il contratto di appalto o subappalto che giustifichi il distacco, il modello A1, copia delle buste paga emesse dall'impresa distaccante, oltre che copia della certificazione attestante gli adempimenti di natura assicurativa, nel caso in cui il lavoratore rimanga iscritto presso l'Ente assicuratore del paese d'origine, e il rispetto delle condizioni contrattuali di settore vigenti in Italia.

Inoltre, il Protocollo stabilisce anche che le Direzioni Territoriali del Lavoro provvederanno ad effettuare le necessarie verifiche presso le Casse Edili competenti circa l'iscrizione dei lavoratori distaccati, mentre le Casse saranno tenute a segnalare alle DTL eventuali anomalie relative alle imprese straniere comunitarie in distacco sul territorio italiano.

Le stesse parti firmatarie del Protocollo si sono impegnate, infine, a promuovere un collegamento diretto per lo scambio di informazioni allo scopo di garantire non solo la regolarità del mercato, ma anche l'adeguamento dei livelli della formazione dei lavoratori distaccati, nonché di programmare i necessari interventi per la sicurezza dei cantieri.
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

Artigiani e commercianti: come avere la riduzione contributiva per i nuovi iscritti

28/04/2025

Precompilata 2025, modello 730 e Redditi online dal 30 aprile

28/04/2025

Dirigenti PMI: come e quando versare i contributi a Previndapi

28/04/2025

IVA e prestazioni di servizi: obbligo di fattura all’esecuzione, non al pagamento

28/04/2025

Avvocati: compensazione gratuito patrocinio - contributi

28/04/2025

Rottamazione-quater: ultimi giorni per essere riammessi

28/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy