Fideiussore adempiente se versa i soldi indirettamente sul conto
Pubblicato il 09 maggio 2011
In materia di fallimento, se un terzo versa sul conto corrente del debitore, dopo il fallimento di costui, una somma pari allo scoperto del conto, per il quale il terzo aveva prestato fideiussione, si deve ritenere che detto terzo abbia adempiuto alla fideiussione, se risulta che non sussistono debiti verso il fallito da parte del terzo.
Lo precisano i giudici della Corte di cassazione sezione I civile con sentenza del 6 maggio 2011 n.
10004, affermando che il principio di autonomia contrattuale opera nel senso che il fideiussore di un conto corrente scoperto può estinguere il debito, in modo indiretto, versando la somma sul conto, anziché mediante versamento diretto alla banca.
Pertanto il versamento della somma non soggiace alla dichiarazione di inefficacia ex articolo 44 della legge fallimentare.