Estinzione del reato per prescrizione impugnabile dalla parte civile

Pubblicato il 05 luglio 2019

Il proscioglimento dell’imputato per intervenuta prescrizione, dichiarato nella sentenza di primo grado o di appello, può essere impugnato dalla parte civile che lamenti un'erronea applicazione della prescrizione.

E’ quanto stabilito dalla Corte di cassazione, Sezioni Unite penali, con sentenza n. 28911 del 3 luglio 2019, in risoluzione di una questione di legittimità sollevata dalla Quinta Sezione penale.

Sezioni Unite: sì ad impugnazione per erronea applicazione della prescrizione

Quest’ultima aveva rilevato l’esistenza di un contrasto nella giurisprudenza di legittimità per quel che riguarda l'interrogativo circa la sussistenza dell'interesse della parte civile a proporre l'impugnazione della sentenza di proscioglimento dichiarativa dell'estinzione del reato per prescrizione.

Da una parte, vi era l’orientamento che, a fronte della facoltà riconosciuta alla parte civile dall'art. 576 cod. proc. pen di proporre impugnazione avverso la sentenza di proscioglimento, riteneva ammissibile anche l'appello nei confronti della sentenza dichiarativa della prescrizione sul presupposto dell'esistenza di una sentenza di proscioglimento per avvenuta prescrizione. 

Dall’altra, l’opposto indirizzo secondo cui sarebbero ammissibili, nell'ordinamento, statuizioni civilistiche in quanto presente un accertamento positivo della commissione del reato, così come discendente dalla previsione dell'art. 538 cod. proc. pen. sicché, ove ciò non fosse, i profili civilistici andrebbero devoluti alla sede propria del processo civile.

Segnalato, infine, l’orientamento intermedio, per il quale l'interesse della parte civile a proporre appello avverso una sentenza di primo grado che abbia dichiarato la prescrizione del reato, sussisterebbe solo nei casi in cui tale erroneità si sia tradotta in un accertamento del merito suscettibile di pregiudicare le ragioni della stessa parte civile.

Nel dirimere le diverse interpretazioni nel senso sopra riportato, gli Ermellini hanno affermato il seguente principio di diritto: “Nei confronti della sentenza di primo grado che dichiari l'estinzione del reato per intervenuta prescrizione, così come contro la sentenza di appello che tale decisione abbia confermato, è ammessa l'impugnazione della parte civile che lamenti l'erronea applicazione della prescrizione”.

 

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

IVA e prestazioni di servizi: obbligo di fattura all’esecuzione, non al pagamento

28/04/2025

Avvocati: compensazione gratuito patrocinio - contributi

28/04/2025

Rottamazione-quater: ultimi giorni per essere riammessi

28/04/2025

Artigiani e commercianti: come avere la riduzione contributiva per i nuovi iscritti

28/04/2025

Dirigenti PMI: come e quando versare i contributi a Previndapi

28/04/2025

Gratuito patrocinio: per l'iscrizione a ruolo basta l'istanza protocollata

28/04/2025

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy