Entrate su note di variazione Iva e diritto alla detrazione

Pubblicato il 15 febbraio 2020

L’Agenzia delle Entrate, nel principio di diritto n. 5/2020, si sofferma sul tema dell’emissione della nota di variazione in diminuzione e dell’esercizio del diritto alla detrazione Iva.

In particolare, nel documento di prassi del 14 febbraio 2020, l’Amministrazione finanziaria specifica quali sono i tempi per l'emissione delle note di variazione in diminuzione ai fini Iva.

Secondo l’Agenzia, nel momento in cui si verifica uno dei presupposti per l'emissione della nota di variazione in diminuzione ai fini Iva – in virtù del richiamo all’articolo 19 del Dpr n. 633/1972, contenuto nell’articolo 26 dello stesso Decreto Iva - il diritto alla detrazione può essere esercitato, al più tardi, con la dichiarazione Iva relativa all'anno in cui il diritto è sorto ed alle condizioni esistenti al momento da cui si può esercitare il diritto medesimo.

La nota di variazione, emessa entro il suddetto termine, legittima l'emittente alla detrazione della relativa Iva, originariamente addebitata per rivalsa, ed obbliga il ricevente alla registrazione della stessa.

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