SIMEST, la Società del Gruppo CDP che sostiene la crescita delle imprese italiane nel mondo, mette a disposizione una nuova misura a sostegno delle imprese esportatrici dei territori colpiti dall’alluvione di maggio 2023 attraverso contributi a fondo perduto a copertura dei danni materiali subiti a seguito dell’evento calamitoso.
La finalità della misura, a seguito di quanto previsto dal DL n. 61/2023 (“Decreto Alluvione”), è quella di favorire la tempestiva ripresa delle attività economiche delle aziende esportatrici dei territori dell’Emilia-Romagna, delle Marche e della Toscana, colpiti dall’alluvione del mese scorso.
Le risorse possono essere richieste dalle PMI e dalle Mid Cap che abbiano sede operativa o unità locali nei comuni e nelle frazioni colpite dall’alluvione e che abbiano registrato nell’ultimo esercizio un fatturato dedicato all’export del 10%.
Inoltre, le stesse devono essere regolarmente costituite e iscritte nel Registro delle Imprese e in stato di attività.
Possono anche avere sede legale in uno Stato membro dell’Unione Europea.
La dotazione complessiva messa a disposizione della misura agevolativa è pari a 300 milioni di euro, da ripartire nel seguente modo:
Le agevolazioni concesse da SIMEST assumono la forma di contributi a fondo perduto per il valore complessivo di 300 milioni di euro, che SIMEST mette a disposizione delle imprese in quanto gestore dei fondi del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale.
Con notizia pubblicata sul sito internet istituzionale, SIMEST comunica che – a partire dal 26 giugno alle ore 09:00 – le aziende esportatrici potranno accedere al portale dedicato sul sito simest.it per richiedere i ristori relativi ai danni materiali diretti subiti a causa dell’eccezionale ondata di maltempo.
NOTA BENE: E’ un click day.
Oltre alla concessione dei contributi a fondo perduto, SIMEST ha pensato anche ad ulteriori strumenti di sostegno per le imprese attive nelle zone alluvionate.
Contemporaneamente ai ristori, SIMEST dà avvio, per le imprese dei territori colpiti, a una sospensione fino al 31 dicembre 2023 dei pagamenti in quota capitale e interessi su tutti i finanziamenti in essere a valere sul Fondo 394 e sulla misura PNRR-Fondo 394, fermo restando la durata massima del finanziamento originariamente concesso.
L’impegno di Simest in supporto del tessuto produttivo colpito dall’alluvione si completerà con la concessione di finanziamenti agevolati per 400 milioni a valere sul Fondo 394/81 gestito per conto della Farnesina. La misura sarà accessibile non solo alle imprese esportatrici ma – per la prima volta – anche a tutte le aziende della filiera produttiva locale.
Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".