Durata dei processi civili. 1700 giorni di differenza tra Aosta e Lamezia Terme
Pubblicato il 12 maggio 2015
Sono stati pubblicati in data 11 maggio 2015, sul sito del Ministero della Giustizia, i risultati di uno studio denominato "
Misurare la performance dei Tribunali in ambito civile", condotto sin dall'inizio del 2015, dall'"
Osservatorio per il monitoraggio degli effetti sull'economia delle riforme della giustizia".
L'indagine si è focalizzata essenzialmente su circa due milioni di controversie civili piuttosto complesse, rispetto ad un totale di circa 5 milioni alla data del 31 dicembre 2013.
Ciò che è emerso è innanzitutto una
spiccata variabilità della performance dei Tribunali italiani. Si pensi solo, ad esempio, che la differenza che intercorre tra i tempi di ridissoluzione di una lite presso il Tribunale di Aosta e quelli presso il Tribunale di Lamezia Terme, è di circa 1.700 giorni.
Buoni risultati per
Torino e, poco sotto,
Milano, con tempi medi di giacenza pari, rispettivamente, a 424 e 545 giorni, e con incidenza delle controversie ultratriennali, rispettivamente, del 6, 4% e del 14,7 %.
Più in basso, nella scala di rendimento della
performance, si colloca
Roma, con giacenza media di 693 giorni ed incidenza dell'ultratriennale pari al 18,5%.
Si segnala, infine, che le
controversie la cui risoluzione richiede in assoluto più tempo, sono quelle aventi ad oggetto
le successioni e, subito dopo, la
responsabilità extracontrattuale.