Il destino previdenziale dei nuovi iscritti all’Albo unico continua ad infervorare le categorie coinvolte. Ieri sono giunte al Guardasigilli Mastella, lettere dei presidenti Tamborrino e Santorelli, rispettivamente dei dottori commercialisti e dei ragionieri, che illustravano le loro richieste. Il presidente dei dottori chiede alla Giustizia di pronunciarsi sull’inclusione di tutti gli iscritti dal 2008 “muniti di laurea e laurea specialistica” alla Cassa dei dottori; mentre il presidente dei ragionieri ha tenuto a respingere “qualsiasi accusa di aver utilizzato espressioni disdicevoli e lesive della dignità dei dottori commercialisti” ed ha precisato che è inaccettabile l’unilaterità delle richieste di modifica del Dl 139/05.
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