Disabili, ultimatum per l’invio del Prospetto Informativo

Pubblicato il 28 gennaio 2020

Scade a fine mese (il 31 gennaio 2020) l’obbligo d’invio del cd. “Prospetto Informativo Disabili”. L’adempimento, in particolare, riguarda tutti i datori di lavoro - sia pubblici che privati - che hanno alle proprie dipendenze almeno 15 lavoratori costituenti base di computo. Lo scopo è quello di attestare la situazione occupazionale dei disabili al 31 dicembre 2019.

Oltre ad avere in organico almeno 15 lavoratori dipendenti è necessario anche aver avuto cambiamenti nella situazione occupazionale, tali da modificare l’obbligo o da incidere sul computo della “quota di riserva”, entro il 31 dicembre 2019. Ciò significa che tutti i datori di lavoro che non sono stati obbligati ad assumere lo scorso anno lavoratori disabili, ai sensi della L. n. 68/1999, rimanendo quindi invariata la quota di riserva, non sono tenuti a ripresentare il Prospetto in commento.

Prospetto Informativo Disabili, perché inviare?

La L. n. 68/1999 all’art. 3 introduce il concetto di “quota di riserva”, in base al quale tutti i datori di lavoro - sia pubblici che privati – sono tenuti ad avere alle loro dipendenze lavoratori disabili nella seguente misura:

Collocamento obbligatorio, cosa indicare nel Prospetto Informativo?

Nel Prospetto Informativo Disabili, oltre a dover compilare il numero complessivo dei lavoratori occupati, occorre indicare il numero di quelli computabili e il numero di quelli, invece, non computabili nella base di calcolo della quota di riserva.

Altre informazioni riguardano:

Prospetto Informativo Disabili, modalità d'invio

Il modello, ai sensi dell’'art. 40, co. 4 del D.L. n. 112/2008, come convertito dalla L. n. 133/2008, è compilabile online con l’apposito applicativo di Cliclavoro. Una volta compilato il modulo online, i servizi informatici rilasciano una ricevuta di avvenuta trasmissione, indicante la data e l’ora di ricezione nel rispetto della normativa vigente. Tale ricevuta fa fede, salvo prova di falso, per documentare l’adempimento di legge.

Sanzioni per chi non inviare il Prospetto Informativo Disabili

Infine, si ricorda che l’omesso o tardivo invio del prospetto informativo comporta l’applicazione di una sanzione amministrativa fissa di 635,11 euro, maggiorata di euro 30,76 per ogni giorno di ritardo.

Allegati
Condividi l'articolo
Potrebbe interessarti anche

CCNL Cemento industria - Verbale di accordo del 15/10/2024

22/10/2024

Cemento industria. Aggiornamento salariale

22/10/2024

Il consulente non paga l'IRAP se la struttura organizzativa è gestita da altri

22/10/2024

Coop: nuovi limiti per capitale, azioni e attivo di bilancio

22/10/2024

Codice degli Incentivi: svolta per agevolazioni alle imprese

22/10/2024

Appalti: operatori esteri senza accordo UE esclusi dalla parità di trattamento

22/10/2024

Ai sensi dell'individuazione delle modalità semplificate per l'informativa e l'acquisizione del consenso per l'uso dei dati personali - Regolamento (UE) n.2016/679 (GDPR)
Questo sito non utilizza alcun cookie di profilazione. Sono invece utilizzati cookie di terze parti legati alla presenza dei "social plugin".

Leggi informativa sulla privacy